La doccia walk in o aperta non è altro che una doccia in muratura angolare, separata dal resto del bagno da una parete divisoria. Molto diffusa soprattutto nei bagni moderni, è quasi sempre abbinata ad un piatto doccia a filo pavimento, che facilita l'accesso alla doccia e la pulizia.
La parete che divide la doccia dal resto del bagno può essere realizzata in muratura o cartongesso, a seconda delle esigenze. Nei bagni ciechi si può optare per una parete in vetro o vetrocemento, che non ostacolano il passaggio della luce.
Impermeabilizzare sia sottofondo che pareti è importantissimo per evitare infiltrazioni; per scongiurare il rischio di ristagni d'acqua e allagamenti, invece, è importante che ci sia una giusta pendenza e uno scarico di dimensione adeguata. Per questo la progettazione di una doccia di questo tipo andrebbe sempre affidata ad un bravo idraulico.
Una volta creata, la doccia walk in può accogliere qualsiasi rivestimento, purchè resistente all’acqua, dalle classiche piastrelle ai rivestimenti monolitici come resina o microcemento.
Quanto costa un box doccia walk in?
Per realizzare una doccia walk in i prezzi medi vanno da 1.000 euro in su, comprendenti
La classica parete in mattoni costa circa 80 euro/mq ed è notevolmente più lunga da realizzare. Inoltre, va impermeabilizzata. Per questo si preferisce utilizzare del cartongesso antiumido, economico e veloce da installare.
Volendo si può sostituire la parete in cartongesso con un pannello fisso in vetro o con una parete in vetrocemento. Un vetro per doccia walk in costa circa 200 euro, mentre una parete in vetromattone costa in media 350 al mq.
Se vuoi realizzare una moderna doccia senza piatto dovrai installare un piatto doccia piastrellabile, che costa intorno a 250 euro/mq. I bellissimi piatti doccia in pietra naturale, invece, partono da 300 euro/mq.
Anche i rivestimenti incidono in maniera corposa sul prezzo finale. Le piastrelle a mosaico, ad esempio, costano circa 40 euro/mq, mentre i rivestimenti in resina e microcemento partono da 70 euro/mq. Per approfondire puoi leggere in nostro articolo sul bagno senza piastrelle.
Doccia walk in e costi di posa
Se per la realizzazione della parete divisoria il costo della manodopera è incluso nel prezzo, per piatto doccia, piastrelle e sanitari va calcolato a parte.
La posa di un piatto doccia a filo pavimento costa circa 250 euro, cui bisogna aggiungere altri 200 euro se bisogna provvedere anche all'impermeabilizzazione del sottofondo (ad esempio quando il nuovo box è più grande del precedente).
La posa delle piastrelle ceramiche costa in media 15 euro/mq, più 9 euro/mq per la rimozione e lo smaltimento del precedente rivestimento. La posa degli accessori (soffione, miscelatore, porta asciugamani, ecc) costa da 30 a 50 euro. La posa di un pannello fisso al posto della parete in muratura, invece, costa intorno a 30 euro.
Un consiglio per risparmiare
I costi che abbiamo indicato sono orientativi e variano a seconda delle zone, anche in funzione dei prezzi della manodopera. Per essere sicuro di scegliere un preventivo davvero conveniente ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di
- farti un'idea di quanto costa una doccia walk in nella tua città;
- trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
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Doccia walk in: misure minime
Quali sono le dimensioni minime che deve avere una doccia walk in per evitare schizzi?
Di solito questo genere di doccia ha una forma rettangolare, con una profondità minima di circa 70 cm e una lunghezza di almeno 90 cm. Se vuoi dotare la doccia di una seduta in muratura, bisognerà realizzare una parete lunga almeno 160 cm per permettere l'accesso agevole alla doccia.
L'altezza minima della parete dovrà essere di 210 cm: di solito non si arriva a tutta altezza per favorire una maggiore circolazione dell'aria e lo smaltimento rapido del vapore acqueo. Se il soffione è ben orientato non si rischiano schizzi nemmeno se si installa un modello a soffitto o a cascata.
Doccia walk in: le nostre opinioni
La doccia walk in ha i suoi pro e contro che non la rendono adatta a tutte le circostanze.
Tra i vantaggi troviamo
- dimensioni maggiori anche in un bagno piccolo;
- forma, dimensioni e rivestimenti della doccia personalizzabili;
- maggiore robustezza e durata nel tempo;
- minore ingombro;
- facilità di accesso e pulizia (ideale per le docce con finestra).
Gli svantaggi invece riguardano
- costi e tempi di realizzazione, maggiori rispetto ad un box doccia classico;
- maggiore rischio di allagamenti, ristagni e infiltrazioni se i lavori non sono eseguiti a regola d'arte.
Per quanto riguarda la praticità la doccia walk in suscita pareri contrastanti: per alcuni è più comoda perchè subito accessibile senza dover aprire sportelli, al punto che viene spesso usata nei bagni per disabili. Per altri è scomoda perchè favorisce la diffusione dell'umidità nel resto del bagno e si possono formare muffe e alghe tra le fughe delle piastrelle, difficili da pulire.
A nostro avviso si tratta di una soluzione moderna e comoda, ma solamente nei bagni di dimensioni medio-grandi e con finestra. In un bagno molto piccolo o con scarsa ventilazione meglio optare per un box doccia tradizionale o abbinare la doccia walk in ad un buon sistema di aerazione.