Esempio di bagno con piastrelle moderne
La scelta di materiali per il pavimento del bagno è ormai molto più ampia rispetto alle vecchie piastrelle. Viene proposta una quantità di materiali innovativi e "mimetici", che simulano di volta in volta la lucentezza del marmo, o il calore del legno, senza perdere nulla dal punto di vista della resistenza all’umidità, alle alte temperature e all’abrasione.
Grazie alle nuove tecniche di lavorazione e di posa, le possibilità di realizzare pavimenti bellissimi e creativi anche in un bagno economico sono aumentate enormemente. Ne ha guadagnato anche la sicurezza: i nuovi materiali per i pavimenti del bagno possono essere trattati con prodotti antiscivolo e sono più resistenti all'acqua, all'abrasione, alla luce solare.
Per facilitare la pulizia ed evitare la formazione di muffe, il moderno pavimento per il bagno è senza fughe e strutturato in modo da rendere più semplice anche la posa. Il pavimento del bagno senza fughe è più versatile - può essere uguale al resto della casa, facile da pulire e permette di dare maggiore continuità agli spazi.
In questo articolo, troverai una panoramica delle nuove tendenze in fatto di rivestimenti per il pavimento del bagno: dai classici materiali naturali, per un pavimento prezioso che dura nel tempo, fino ai più innovativi, che permettono di risparmiare senza rinunciare alla qualità.
I materiali naturali per un pavimento del bagno che dura nel tempo
Il bagno in pietra naturale ha sicuramente un fascino che resta immutato con il passare degli anni. I materiali naturali danno un valore aggiunto al bagno in termini estetici, di ecocompatibilità e di durata che ripaga l’investimento iniziale più elevato.
Ecco i principali rivestimenti naturali utilizzati per il pavimento del bagno:
- Bicottura - le piastrelle in bicottura possono essere decorate in vari modi e permettono di creare un pavimento del bagno robusto e gradevole. I costi sono piuttosto contenuti, circa 10 euro al pezzo a seconda delle dimensioni.
- Travertino - essendo un materiale poroso, per essere utilizzato come pavimento del bagno il travertino deve essere sottoposto a resinatura. Per questo motivo trattiene maggiormente lo sporco rispetto ad altri materiali. E’ una buona alternativa economica al marmo, con un costo di base di 25/30 euro a piastrella.
- Ardesia - le piastrelle in ardesia naturale hanno un costo di circa 35/40 euro al mq e sono reperibili in varie sfumature, dal beige al nero intenso. Sono perfette per realizzare dei bellissimi pavimenti per il bagno a scacchiera o per il pavimento di un moderno bagno bianco e nero.
- Granito - è un materiale estremamente resistente, dalla lucentezza intensa, che permette di creare pavimenti classici di grande bellezza. Le piastrelle in granito partono da 50 euro al pezzo (se unite ad altri materiali di supporto, come nel caso delle piastrelle a mosaico) fino ai 70 euro al pezzo ed oltre, a seconda delle dimensioni.
- Marmo - è il più nobile dei materiali naturali per il bagno ed è anche il più costoso: a partire da 70 euro a piastrella. E’ anche piuttosto delicato e richiede una pulizia accurata con detergenti neutri o prodotti specifici.
La posa dei pavimenti in pietra naturale è piuttosto difficoltosa ed ha un costo che va dai 40 ai 50 euro al mq. Per risparmiare almeno sulla manodopera, puoi confrontare diversi preventivi di ditte specializzate che lavorano nella tua zona - sopra i 100 km occorre pagare il costo della trasferta fuori zona.
Come risparmiare sulla ristrutturazione del tuo bagno
Se vuoi, puoi ottenere tre preventivi di ditte che lavorano nella zona che ti interessa tramite il nostro portale, compilando una semplice richiesta in cui descrivi il tipo di pavimento che intendi realizzare.
I preventivi che riceverai sono comprensivi di prezzi dettagliati e ti permetteranno di capire quali sono i prezzi medi della manodopera nella tua zona. In alcuni casi, inoltre, potrai risparmiare anche sui materiali: le ditte edili e i piastrellisti spesso hanno accesso a convenzioni o sconti particolari, acquistando grandi quantità di merce presso i rivenditori.
I preventivi che riceverai tramite il nostro sito non ti impegnano in alcun modo, piuttosto ti permettono di capire velocemente e in maniera precisa quali sono i costi del pavimento che intendi realizzare.
Il gres porcellanato effetto marmo, opinioni favorevoli e contrarie
Le nuove tendenze per il pavimento e i rivestimenti del bagno sfruttano materiali economici ed estremamente versatili come il gres porcellanato. Al naturale questo materiale ha un aspetto molto simile al marmo ed è molto resistente all'umidità, al calpestio ed all'usura del tempo.
Al gres al naturale, ancora piuttosto poroso, viene sovrapposta una copertura a smalto che, grazie alle moderne tecniche di lavorazione, può essere stampata per riprodurre i vari strati del travertino o le venature del legno (per approfondire i costi e le caratteristiche dei parquet per il bagno, ti rimandiamo ad articolo precedente).
Le opinioni che abbiamo raccolto sui pavimenti bagno in gres porcellanato effetto marmo sono tutto sommato positive: la possibilità di realizzare stupendi rivestimenti neoclassici e moderni (anche a mosaico) ad un costo piuttosto accessibile ha fatto sì che questo materiale diventasse uno dei più diffusi presso i rivenditori e dei più utilizzati da progettisti e designer.
Il principale pro delle piastrelle per pavimento effetto marmo, infatti, è il costo: circa 30 euro/mq contro i 60/70 euro di una piastrella in marmo naturale. Inoltre, le piastrelle in gres sono resistenti all'usura e al calpestio anche rispetto al pavimento per il bagno in bicottura e non necessitano di particolari accortezze per la pulizia.
Questo materiale è particolarmente utile a chi deve ristrutturare il bagno e non vuole rimuovere il vecchio pavimento. Lamine ultra sottili in gres porcellanato, spesse appena 3 mm, permettono di rivestire tutto il bagno senza demolire il precedente rivestimento.
Le piastrelle in gres porcellanato hanno anche i loro detrattori, che ne evidenziano i contro:
- la durata inferiore rispetto alla pietra naturale.
- Il maggiore impatto ambientale (che comporta maggiori costi di smaltimento).
- La resa meno gradevole dal punto di vista estetico.
I fan dei materiali naturali, infatti, sottolineano come un pavimento in pietra naturale duri decine di anni e contribuisca ad incrementare il valore di un’abitazione, mentre un pavimento in gres ha una durata simile ad un comune pavimento in ceramica.