Arredare la cameretta dei bambini è un compito al tempo stesso delicato e divertente: a partire dal pavimento, ai mobili, per arrivare ai complementi di arredo, sappiamo che non saranno fruiti esattamente come faremmo noi. Verificare che una tenda resista ad essere usata come liana o una parete possa essere facilmente lavata dopo la sua trasformazione in lavagna, non sono cose da sottovalutare. E a livello di pavimento? Esso non è solo uno spazio per camminare: sarà il luogo del gioco, della lettura…e qualche volta persino della nanna! Soprattutto se avete bambini molto piccoli, immaginate l’utilizzo particolare che i vostri figli faranno di esso e scegliete di conseguenza. A seconda dei gusti personali, c’è comunque da ricordare che il pavimento nella camera dei bambini deve essere facile da pulire, resistente, confortevole e magari anche isolante, sia a livello termico che acustico, per evitare le proteste dell’appartamento di sotto.
Materiali, ecco le opzioni possibili
Pavimento ceramico: molto robusta e poco costosa, la ceramica è un materiale per il pavimento spesso usato nella stanza dei bambini. Può essere pulito senza eccessivi riguardi e lascia la massima libertà quando si tratta di scegliere uno stile, perché ne esistono di ogni forma e dimensione, colore e decorazione. Le piastrelle sono ottime se si ha il riscaldamento a pavimento, ma possono comunque essere rese più confortevoli in inverno con un bel tappeto colorato.
Parquet: caldo e bello, il parquet rappresenta una scelta molto amata per la zona notte e quindi anche per la camera dei piccoli. C’è però da considerare il fatto che, se si tratta di massello, esso è un materiale delicato, che va curato e che non si accorda molto con i pennarelli e le penne. Se proprio si desidera dare un’unità stilistica a tutta la casa, si potrebbe optare per un laminato, ovvero il parquet finto simile a quelli già scelti, ma in grado di resistere ai nostri piccoli Attila.
Moquette: colorata, calda e isolante, la moquette potrebbe davvero essere la scelta adatta per la stanza dei bambini. Su di essa infatti potranno stare a piedi nudi, fare confusione senza disturbare ed essere circondati dal loro colore preferito. In questo caso però l’igiene potrebbe non essere massima. Capiamoci: se ben trattata e passata con l’aspirapolvere, una moquette di buona qualità non darà allergie né si sporcherà eccessivamente. Ma visto che il mondo è pieno di zie simpatiche che regalano ai vostri figli ogni sorta di tempere, acquerelli e pongo, anche se hanno appena un anno, c’è il rischio che in poco tempo si trasformi in un campo di battaglia. Il giusto mezzo potrebbe essere la scelta di una moquette “da battaglia” per i primi anni, che possa poi essere sostituita con una migliore o con un altro tipo di pavimento quando i figli saranno diventati più responsabili (cioè mai).
Pietra: questa opzione è inserita solo per dovere di cronaca. Pensare di fare un pavimento di marmo o granito, o pietra naturale, nella camera dei bambini, a meno che non abitiate a Versaille è assolutamente da escludere. Delicata, fredda e austera, in una camera con il pavimento in pietra, vostro figlio avrebbe la sensazione di crescere in un mausoleo.
Sughero: si tratta di una scelta costosa, fuori dagli schemi, ma molto intelligente. Questo materiale è bello, caldo, naturale e resistente e persino semplice da pulire. Ai bambini farebbe bene camminare su di esso e ci si troverebbero senza dubbio molto a loro agio.
Resina: l’ultima opzione che presentiamo è senza dubbio la più innovativa e divertente. Sono infatti sempre tante le persone che scelgono questa tipologia di materiale, semplice da pulire e resistente. Ma sicuramente la cosa che più affascina della resina è la possibilità di realizzare pavimenti davvero personalizzati, con colori divertenti e addirittura oggetti. Si possono inserire i sassi raccolti in riva al mare, ma anche pezzi di legno, palline colorate e chi più ne ha più ne metta: i bambini impazziranno per questo pavimento!
Un arcobaleno di colori per la stanza dei bimbi
Scegliere il colore adatto per il pavimento della camera dei bambini, significa creare il giusto equilibrio con i mobili e le pareti, ma anche esprimere il gusto di vostro figlio (se è già abbastanza grande) e ovviamente il vostro.
Il colore del pavimento varia ovviamente in base al materiale scelto e allo stile della stanza. Il parquet è ovviamente color legno, e si adatta sia ad una stanza dall’arredamento più contemporaneo che ad una romantica stanza provenzale da bimba. Meglio evitare però legni dalle sfumature troppo scure e optare per legni chiari che regalino luce alla stanza. Per quanto riguarda le piastrelle, il sughero, la moquette e la resina, che invece possono essere delle sfumature più diverse, ecco qualche regola da rispettare, perché i colori hanno una grande influenza sui bambini, ancora più che sugli adulti. Se scegliete il verde favorirete la calma e l’equilibrio, mentre un giallo delicato e un arancione non troppo forte li aiuteranno nella socialità, soprattutto se più fratelli dividono la stanza. Il blu e il rosa sono rilassanti, mentre il bianco sarebbe da evitare, almeno per il pavimento, altrimenti c’è il rischio di creare un ambiente freddo e impersonale. Assolutamente out colori come il rosso e il nero che provocherebbero solo nervosismo.
Ricordate comunque che la scelta del colore del pavimento nella stanza dei bimbi dipende anche dalle dimensioni della camera stessa: se troppo scuri rischierebbero di rimpicciolirla. Comunque è buona norma, qualsiasi sia la nuance scelta, di optare per una sfumatura leggera e non aggressiva, ma accogliente e rilassante: i bimbi vi ringrazieranno!