Un soggiorno arte povera viene realizzato in maniera semi artigianale e venduto al grezzo, con la possibilità di scegliere tra diverse finiture.
In genere è composto di mobili in legno massello, realizzati in legni più o meno pregiati, molto spesso di provenienza locale. Oltre al legno vengono utilizzati materiali naturali come ferro o bronzo, pietra e tessuto.
La bellezza di questi mobili sta nel fatto che possono essere personalizzati, scegliendo tra diversi stili, quasi tutti ereditati dalla tradizione artigianale italiana.
Gli stili
Ecco gli stili più frequenti nei mobili arte povera.
- Luigi XVI, sono mobili decoratissimi e opulenti, con nappe, intarsi, cammei, ghirlande, dorature, ...
- stile Impero, sono chiaramente ispirati alla cultura Classica greca e latina, con figure mitologiche, elementi in marmo, capitelli e piedini a zampa di elefante o artiglio d'aquila.
- Luigi Filippo, sono mobili in legno scuro, più pratici e funzionali rispetto agli stili precedenti. Sono meno decorati, ma sempre addolciti con forme tondeggianti.
Negli ultimi tempi hanno fatto la loro comparsa anche finiture di ispirazione provenzale e shabby chic, per venire incontro alla domanda di mobili solidi e di qualità adatti anche a soggiorni moderni.
Mobili soggiorno arte povera: prezzi
Quanto costa un soggiorno completo arte povera?
Vediamo l'esempio concreto di un soggiorno in legno massello di ciliegio, con finitura effetto noce.
Per il salotto:
- Divano arte povera a 3 posti in legno (350 euro)
- Poltrona arte povera (170 euro)
- Tavolino basso arte povera (170 euro)
- Porta tv arte povera due ante (130 euro)
- Cristalliera arte povera con vetrina, due ante e cassetti (800 euro).
Prezzo totale: 1.620 euro.
Per la sala da pranzo:
- Credenza soggiorno arte povera a tre ante con cassetti (1.050 euro)
- Tavolo arte povera allungabile (230 euro)
- Sedie arte povera in legno (45 euro l'una)
- Mobile porta tv angolare arte povera (130 euro).
Prezzo totale: 1.590 euro.
Risparmiare sui soggiorni in arte povera
L'arredamento per il soggiorno arte povera è economico, considerati i materiali di cui è realizzato. Con le sue linee classiche non è soggetto ai capricci della moda e può durare letteralmente una vita.
Acquistando un soggiorno arte povera usato puoi risparmiare dal 30 al 50% rispetto al nuovo. Oltre al prezzo d'acquisto devi considerare trasporto, smontaggio e montaggio, che sono a carico dell'acquirente.
Se devi trasferirti e hai anche altri mobili da portare dalla vecchia alla nuova casa, puoi organizzarti per fare un trasporto unico. Risparmiare sul trasloco è piuttosto semplice: basta confrontare le offerte.
Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di
- capire quali sono i prezzi dei traslochi nella tua zona;
- trovare buone offerte anche per traslochi piccoli;
- trovare ditte che fanno servizi utili come la custodia e l'adattamento mobili.
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Il salotto arte povera
Il salotto arte povera ha una dotazione in tutto e per tutto tradizionale.
Caratteristica peculiare di questi soggiorni è la vetrina, utilizzata per custodire liquori, dolci, tazzine ed altri oggetti utili in salotto. Le vetrine per il soggiorno arte povera costano circa 700 euro.
Non sempre troverai la libreria, dato che molti di questi mobili si ispirano alla cultura contadina. In compenso potresti trovare delle pareti attrezzate in grado di contenere libri, riviste, tecnologia.
Un’altra aggiunta moderna è il mobile porta tv, rielaborazione del buffet tipico del soggiorno classico. Una curiosità: sia i mobili del salotto che della sala da pranzo potrebbero avere una piccola serratura con chiave. Lo scopo era proteggere il contenuto di mobili e dispense in una società in cui c’era molta più condivisione degli spazi rispetto ad oggi.
La parete soggiorno arte povera
Una parete attrezzata arte povera può essere costituita da un mobile basso con mensole e pensili, oppure da una libreria a ponte di grandi dimensioni, in grado di ospitare anche il televisore. Molte di queste pareti hanno le ante chiuse o vetrinate, una comodità in più per chi ha il problema della polvere.
In alcuni casi puoi trovare anche pareti e librerie componibili che, però, non hanno le finiture decorative caratteristiche dei mobili preassemblati.
I prezzi di un mobile sala arte povera vanno da 1.200 a 2.500 euro.
La sala da pranzo arte povera
La sala da pranzo arte povera è studiata per accogliere gli ospiti, tenendo a portata di mano tutto ciò che può essere utile per servire i pasti. La credenza con cassetti ha proprio lo scopo di custodire piatti e posate.
Un altro dei mobili da soggiorno arte povera per eccellenza è la madia, un tempo destinata alla conservazione del pane, oggi utile come contenitore di oggetti di uso quotidiano e non.
Oggi la madia ha perso la caratteristica apertura dall'alto ed è diventato utile come mobile porta tv. Se ti piace il modello tradizionale, però, puoi trovarlo a circa 450 euro.
Colore pareti del soggiorno arte povera
Un piccolo suggerimento riguardante la tinteggiatura delle pareti.
A seconda dello stile, ognuno di questi soggiorni si abbinerà meglio ad alcuni colori piuttosto che altri. Vediamoli insieme.
- Luigi XVI - perfetta la tinteggiatura che riprende i colori di moda del periodo, come il rosso, il rosa salmone, il blu di Prussia, il giallo e il verde. Se desideri creare una parete decorativa, puoi utilizzare decorazioni eleganti come lo stucco veneziano o il marmorino.
- Stile Impero - nasce la carta da parati, da riprodurre con le apposite decorazioni a stencil, utilizzando sfumature pastello oppure turchese, oro, rosso e porpora.
- Luigi Filippo - si torna alla sobrietà con pareti chiare, arricchite con carta da parati e pannelli in legno dipinto.
Se cerchi altre idee per la tinteggiatura delle pareti, ne abbiamo parlato in un nostro precedente articolo.