rivestimento in cartongesso ignifugo per il camino

Il cartongesso ignifugo ha due impieghi principali

  • nell'ambito di un sistema antincendio - ad esempio per la compartimentazione di strutture produttive o autorimesse;
  • in tutti i casi in cui c'è un rischio di innesco - ad esempio per le pareti contenenti impianti elettrici o di scarico dei fumi, per strutture di servizio e cavedani, ecc.

Per essere considerato ignifugo al cartongesso deve essere attribuito un valore EI, ossia una classe di resistenza al fuoco. L'EI stabilisce quanto tempo la parete è in grado di resistere all'esposizione diretta alle fiamme e può assumere i seguenti valori: 30, 45, 60, 90, 120 e 180. La classe EI viene stabilita con appositi test e sempre per difetto - se una superficie non raggiunge i 45 minuti viene classificata con EI 30 e così via.

Le superfici REI (pareti, soffitti), oltre alla resistenza al fuoco, devono avere caratteristiche di ermeticità e isolamento termico, non devono perciò permettere la diffusione dei fumi o la trasmissione del calore per via indiretta da un ambiente all'altro. Il cartongesso REI si utilizza per proteggere elementi strutturali come solai e pareti portanti, ma anche in scuole, ospedali e altri contesti dove è necessario un surplus di sicurezza.

Per essere a norma le pareti REI devono conservare la propria resistenza strutturale anche in caso di incendio. Per le nuove costruzioni esistono in commercio veri e propri sistemi REI sia per pareti che per controsoffitti autoportanti, mentre per le costruzioni esistenti è necessario che il supporto su cui viene applicato il cartongesso abbia una classe di resistenza al fuoco almeno A2. Fanno testo anche la stuccatura - si devono usare speciali stucchi intumescenti - e la tipologia di posa.



Cartongesso ignifugo: prezzo

Per realizzare una parete con basso EI (<30) è sufficiente usare del cartongesso ad alto spessore (superiore a 12,5 mm), mentre per EI sopra al 30 serve un vero e proprio cartongesso ignifugo, il cui spessore generalmente è superiore a 15 mm.

I pannelli in cartongesso ignifugo hanno prezzi che vanno da 15 euro in su, cui bisogna aggiungere i costi di montaggio. Il prezzo di una parete finita in cartongesso ignifugo REI va da 40 euro in su, a seconda della classe. Per fare un esempio, una parete in cartongesso ignifugo REI 120 costa circa 50 euro/mq contro i 55 euro/mq di una parete REI 180. Prezzi simili per i controsoffitti, anche ispezionabili.

Tra i costi di realizzazione di strutture antincendio e REI ci sono anche i costi di valutazione dei progetti (nulla osta di fattibilità) e l'emissione della SCIA antincendio (per le attività) o della certificazione antincendio (per i condomini). I prezzi sono calcolati sulla base delle ore di lavoro necessarie per eseguire le opportune valutazione, per cui bisogna riferirsi ad apposite tabelle dei Vigili del Fuoco.

Una certificazione antincendio per un condominio può costare anche solo 150 euro + 50 euro per i rinnovi, mentre per le attività produttive si può arrivare ben oltre i 600 euro + 200 euro per i rinnovi.

Un consiglio per risparmiare

I prezzi del cartongesso dipendono notevolmente dai costi della manodopera nelle diverse zone, quindi, per essere sicuro di scegliere un preventivo davvero conveniente, ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di

  • capire quali sono i prezzi del cartongesso ignifugo nella tua zona;
  • trovare ditte disponibili a trattare sui costi di posa;
  • trovare buone offerte anche per i materiali - alcune imprese sono installatrici autorizzate di sistemi in cartongesso antincendio di marca e possono acquistare i materiali per te a prezzo scontato, oltre ad assicurarti una posa ottimale.

Preventivi per il cartongesso ignifugo senza alzare il telefono

Hai tanti impegni e non hai tempo per confrontare le offerte?

Se vuoi, tramite il nostro sito puoi richiedere preventivi a ditte specializzate vicine a dove vivi. Basta compilare una breve richiesta e in poche ore riceverai tre preventivi per i tuoi lavori in cartongesso ignifugo da tre ditte specializzate della tua zona.

I preventivi che riceverai tramite il nostro portale sono gratuiti e non ti impegnano in alcun modo: se nessuno di essi fa al tuo caso, non devi fare altro che rimetterti in cerca della soluzione più adatta a te!



Il cartongesso ignifugo per camino

Rivestire un camino in cartongesso è un'ottima alternativa alla realizzazione di un camino in muratura, molto più costosa, lunga e decisamente meno pulita.

Il cartongesso può essere utilizzato per rivestire tutte le tipologie di camini, da quelli a bioetanolo a quelli a legna o a pellet, sia da incasso che monoblocco. Tuttavia bisogna prestare particolare attenzione alle pareti contenenti impianti di smaltimento dei fumi, per i quali è obbligatorio un cartongesso ignifugo con resistenza al fuoco A1 (da scheda tecnica). Ideali sono le lastre in cartongesso ignifugo con isolante, dal caratteristico colore rosa. La presenza di vermiculite, fibra di vetro o altri materiali coibenti evita il surriscaldamento del supporto qualora si trovi in prossimità di tv o altri oggetti sensibili al calore.

Una volta realizzata la struttura del camino, è possibile rivestirlo nella maniera preferita. I rivestimenti in pietra naturale sono i più usati da sempre. Un'alternativa meno costosa e più moderna sono i pannelli in finta pietra, ugualmente resistenti al calore. Il gres porcellanato effetto marmo è l'ideale per dare un tocco raffinato ai grandi camini degli ambienti padronali.

Cartongesso ignifugo e agevolazioni fiscali

Per i lavori di adeguamento alla normativa antincendio eseguiti nelle abitazioni è possibile usufruire dei rimborsi Irpef al 50% per la ristrutturazione. Ma in quali casi?

Nel caso della posa di lastre in cartongesso ignifughe su una parete non portante (es. la realizzazione di un controsoffitto in cartongesso) non è prevista la detrazione, a meno che il lavoro non sia eseguito nell'ambito di una ristrutturazione più grande.

E' invece possibile ottenere i rimborsi per tutti i lavori che comportano una variazione del numero di vani dell'abitazione es. la realizzazione di una parete divisoria REI per dividere il garage da locali contenenti impianti.

In condominio è possibile ottenere le detrazioni anche per i lavori di manutenzione ordinaria, quindi, anche per l'adeguamento alla normativa antincendio di vani contenenti impianti centralizzati, depositi di combustibile e autorimesse. Per approfondire puoi leggere il nostro articolo sulle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della casa.

Media calcolata su 24 voti
Questa pagina ti è stata utile?
Se hai voglia dacci un voto cliccando su una delle stelle 5 stelle qui sopra.
Per noi è importante capire se hai apprezzato questo articolo.

f Condividi su Facebook


Attendere..
X
Richiedi un Preventivo con
TiRichiamo.it