Controsoffitto in polistirolo: quali sono i pro e i contro
Che sia per una questione estetica o per una necessità tecnica, come migliorare l'isolamento termico o quello acustico, talvolta ci si ritrova a dover intervenire sul soffitto della propria abitazione, specialmente se è molto alto e non presenta un isolamento termico sufficiente.
Uno dei materiali più noti con cui creare un controsoffitto è certamente il polistirene espanso, normalmente conosciuto come polistirolo. Si tratta di un polimero economico, facile da produrre e dalle caratteristiche perfette per fungere da rinforzo al cappotto termico, ossia uno strato supplementare di materiale termoisolante posizionato nelle intercapedini, di soffitti, pareti e solai.
Controsoffitti in polistirolo: cosa sono e perché convengono
Per polistirene espanso (EPS) si intende un materiale termoisolante la cui conducibilità termica è compresa tra 0,035 e 0,04 W/mK. Ne esiste anche una versione a minore conducibilità, di circa 0,031 W/mK, che si ottiene con l'aggiunta di grafite.
Si tratta di un materiale che presenta una grandissima resistenza a erosione, attacchi di animali, muffe, batteri e altre forme di alterazioni naturali a lungo termine. Questa caratteristica lo rende dunque adatto a durare nel tempo senza subire alterazioni. Un altro grande vantaggio del polistirolo sta nel suo essere completamente atossico, che lo rende installabile in qualsiasi ambiente senza rischi per chi lo abita (un esempio su tutti, la stanza dei bambini).
Presenta un grado di assorbimento dell'acqua pressoché nullo, il che rende i pannelli degli ottimi isolanti elettrici, oltre che resistenti alle infiltrazioni. Infine, si tratta di un materiale leggero, caratteristica che lo rende facilmente lavorabile e installabile, ma anche molto più sicuro di un intonaco standard come primo strato in caduta in caso di evento sismico. Il suo essere fonoassorbente aiuta a migliorare l'acustica dell'ambiente in cui è inserito, sebbene per ottenere un vero e proprio isolamento sonoro siano necessari altri materiali.
Il polistirolo viene venduto sotto forma di pannelli dalle dimensioni standard (250×250, 300×300 e 500×500 millimetri). Solitamente, tanto per una questione di prezzo quanto di personalizzazione attraverso la pittura, i quadri sono di colore bianco, ma è possibile rinvenirli già verniciati, con effetti di colore che vanno a ricordare i materiali da costruzione più classici (legno, pietra).
Controsoffittatura in polistirolo: quali sono gli svantaggi?
Sostanzialmente, le caratteristiche dell'EPS che lo portano a essere uno dei materiali più apprezzati, sia a scopo decorativo che isolante nell'arredamento degli interni, costituiscono anche le sue problematiche principali.
A meno che non abbia subito un preciso lavoro di rinforzo, un pannello di polistirolo è estremamente fragile e suscettibile a rotture o crepe in seguito al più piccolo urto, oppure al più lieve sfregamento. A quel punto, non vi è modo di riparare il pannello senza mantenere visibili le conseguenze del danno, né di ovviare alla perdita di uniformità della superficie, dunque il pannello diventa irrimediabilmente inutilizzabile.
Tra le varie proprietà isolanti che caratterizzano il polistirene espanso, non vi è quella nei confronti del fuoco, a meno che non sia del tipo a iniezione. Anzi, nel caso dei pannelli più economici, essi possono anche fungere da conduttori.
Un altro grande svantaggio colpisce il lato estetico. Se è vero che è possibile rinvenire tessere per controsoffitti già dipinte in linea con il gusto del proprio salotto, è anche vero che non si tratta di un materiale in grado di supportare colorazioni di altissima qualità. Infatti, nel caso in cui si voglia pitturare i pannelli da sé, si consiglia caldamente lo stile a spugna, dando soltanto un paio di manate leggere per rischiare il meno possibile di rovinare la base. Tuttavia, il risultato ottenuto sarà sempre quello di una pittura cheap, che potrebbe stonare nel contesto di una stanza dal mobilio e dall'estetica ricercata.
Controsoffitto polistirolo: prezzi
A livello di prezzi, i pannelli per controsoffittature in polistirolo presentano ovviamente importi variabili, dovuti in maggioranza ai diversi millimetri di spessore, ma anche alla densità del materiale, che ne determina il grado di capacità isolante. Ovviamente si può intervenire con apposite lavorazioni per migliorarne caratteristiche e aspetto, ma ciò comporta un sovrapprezzo.
La successiva tabella riassume in media i costi per spessore di una tessera di polistirene espanso che non ha subito particolari alterazioni:
Spessore del pannello (in millimetri) | Prezzo medio |
Spessore di 20 mm |
2 euro al metro quadro |
Spessore di 50 mm |
4,5 euro al metro quadro |
Spessore di 100 mm |
9 euro al metro quadro |
Il motivo principale per installare un controsoffitto in polistirolo è ottimizzare l'isolamento termico dell'edificio, in maniera considerevole se il soffitto originale era molto alto e costruito con materiali non refrattari al calore. Ciò comporta un oggettivo miglioramento della vivibilità dell'ambiente casalingo, specialmente durante le stagioni con temperatura estreme, ma anche dei vantaggi economici. Prima di tutto, una riduzione dei consumi di gas con conseguente risparmio in bolletta, poi la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali del 65% relative all'Ecobonus, rinnovate nell'ultima Finanziaria.
Per quanto riguarda l'installazione, invece, tale operazione può essere effettivamente svolta in regime di fai-da-te. Tuttavia, è bene ricordare che l'estrema fragilità dei pannelli in polistirolo rende assai facile perderne alcuni, sia mentre li si posa sia mentre li si dipinge. Per cui, al fine di ottenere il miglior risultato possibile e di evitare fastidi, perdite di tempo e logoramento del materiale, vale la solita regola d'oro: affidarsi a dei professionisti del settore, come quelli che ospita questo sito, a cui è possibile richiedere un preventivo in poche semplici mosse.
In linea generale, il costo della manodopera di un professionista è di circa 5 euro al metro quadro per installare un controsoffitto in polistirolo. Tale tariffa, insieme al prezzo del materiale, alla tassazione vigente e ad alcuni costi accessori quali la successiva pittura, oppure il sovrapprezzo per l'acquisto di pannelli già dipinti, attesta il prezzo medio per la realizzazione di un controsoffitto in polistirolo tra i 15 e i 35 euro al metro quadro.
In definitiva, intervenire sul soffitto con pannelli di polistirolo conviene in termini di rapporto qualità-prezzo, ma bisogna tenere a mente i limiti tecnici ed estetici del materiale per non rimanere delusi dall'effetto finale.