Pittura ai Silicati per Esterno ed Interni - Prezzi e Normativa

La pittura ai silicati è una pittura a base di silicato di potassio il quale, legandosi chimicamente all'intonaco, crea uno strato unico particolarmente compatto e resistente.

Tra i vantaggi offerti da questo tipo di pittura ci sono

• ottima resistenza agli agenti atmosferici;
• ottima durata del colore nel tempo;
• ottima resistenza ai raggi UV che rallenta i fenomeni di sfarinamento;
• permeabilità al vapore (traspirabilità);
• impermeabilità all'acqua.

Per via delle sue caratteristiche questo tipo di pittura è molto usata per la tinteggiatura di facciate storiche. Può essere applicata anche su supporti diversi da intonaco e calcestruzzo (es. intonaci plastici o lavabili), purchè preparati con appositi fondi in modo da dare luogo al processo di silicizzazione.

In questo articolo parleremo dei prezzi delle pitture al silicato per facciate esterne e per interni, delle eventuali pratiche burocratiche da sbrigare e dei casi in cui la tinteggiatura da diritto alle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione.

Pittura ai silicati per esterno ed interni: prezzi

A seconda dell'ambito di applicazione, la pittura ai silicati avrà un prezzo al mq differente. La tinteggiatura degli interni avrà un costo di circa 6 €/mq, mentre la tinteggiatura delle facciate esterne parte da 10-15 €/mq.

La tinteggiatura della facciata può comportare diversi costi aggiuntivi, tra cui

• noleggio e allestimento di un ponteggio o di una linea vita sul tetto;
• eventuale parcella del tecnico per direzione lavori e coordinamento sicurezza di cantiere;
• eventuali tasse di occupazione del suolo pubblico (canone Cosap);
• bonifica/rasatura degli intonaci;
• eventuali effetti decorativi se richiesti.

Il costo finale se si considerano tutti questi interventi può arrivare anche a 60-80 €/mq.

Un consiglio per risparmiare

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Pittura ai silicati per esterno ed interni: permessi

La tinteggiatura sia di interni che di esterni è un'attività di edilizia libera e, come tale, non richiede alcun permesso. Fanno eccezione i lavori di tinteggiatura delle facciate esterne di

• immobili soggetti al Piano Regolatore Generale (Piano Colore);
• immobili siti in zone sottoposte a vincolo paesaggistico;
• immobili storici.

Nel primo caso bisognerà richiedere il Nulla Osta Colore presso l'Ufficio Urbanistica comunale. Per tinteggiare le facciate di immobili siti in zone sottoposte a vincolo paesaggistico devi chiedere l'autorizzazione paesaggistica presso l'Ufficio Urbanistica del tuo Comune e ritirare la cartella colore tra cui scegliere il colore per la tua facciata.

Per la tinteggiatura di immobili storici serve l'autorizzazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici. Grazie al Dpr n.31/2017 è possibile applicare la procedura semplificata, che ha un termine tassativo di 60 giorni a partire dal ricevimento dell'istanza contro i 105 giorni della procedura ordinaria.

Se i lavori coinvolgono due o più imprese è obbligatorio nominare un Direttore dei Lavori e un Coordinatore per la sicurezza incaricato di redigere un Piano di Sicurezza e di Coordinamento (D.lgs 81/2008). Il costo aggiuntivo per la Direzione dei Lavori è pari al 4% circa del costo totale più l'1-2% del costo totale per il coordinamento per la sicurezza.

Per i cantieri in cui lavorano più di 200 uomini al giorno è obbligatoria la comunicazione alla ASL.

Pittura ai silicati per esterno ed interni: agevolazioni fiscali

Le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione scadono il 31 dicembre 2018, anche se si prevede una proroga addirittura triennale. Comprendono due tipi di agevolazione:

• rimborso Irpef del 50% della spesa sostenuta per le opere di manutenzione ordinaria (nei condomini) e straordinaria (in condomini e edifici privati);
• aliquota Iva agevolata al 10% su servizi e manodopera.

Nell'agevolazione rientrano le seguenti categorie di lavori:

• tinteggiatura delle facciate condominiali anche senza modifica dell'esistente;
• tinteggiatura delle facciate di edifici privati con modifica di materiali e/o colori;
• tinteggiatura delle aree interne condominiali anche senza modifica dell'esistente;
• tinteggiatura degli interni se abbinata ad interventi di manutenzione straordinaria (es. realizzazione cappotto termico interno).

Per ottenere la detrazione è necessario pagare con bonifico parlante, contenente

• riferimento normativo (articolo 16-bis del Dpr
• 917/1986);
• codice fiscale del beneficiario della detrazione;
• codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

In condominio la quota detraibile andrà divisa in base ai millesimi di proprietà. L’amministratore, eseguendo il bonifico, indicherà il proprio codice fiscale o quello del condominio, per poi fornire ai singoli condomini un documento contenente il calcolo della quota detraibile al livello individuale.

Per approfondire puoi leggere la nostra breve guida alle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione.