Cos'è uno smalto murale? Con questo termine si intende una vernice acrilica, colorata o trasparente, con finitura lucida, semi lucida o satinata.
Gli smalti possono essere solubili in acqua o in appositi solventi, pur avendo un bassissimo assorbimento d'acqua - in alcuni casi sono addirittura idrorepellenti.
Lo smalto murale lavabile viene spesso utilizzato per rivestire la cucina, al posto delle comuni piastrelle in ceramica. Il termine "lavabile" sta ad indicare che quella particolare vernice resiste all'usura da strofinamento e al contatto con i normali detergenti utilizzati nelle attività domestiche.
Alcune tipologie di smalto per interni hanno solo una funzione protettiva: è il caso dello smalto murale trasparente, spesso utilizzato come top coat nelle pitture decorative.
Smalto per pareti
Lo smalto per interni può avere diverse caratteristiche a seconda degli utilizzi. Le tipologie più diffuse sono
- smalti a base acqua - quasi tutti gli smalti per interni appartengono a questa categoria. Sono prodotti facili da miscelare e da stendere, altamente coprenti e inodori.
Contrariamente all’idropittura, sempre e solo opaca, possono essere lucidi e satinati. Appartengono a questa categoria anche tanti smalti vetrificanti per muri interni, prodotti altamente riempitivi che isolano e impermeabilizzano le pareti.
- smalti per HACCP - alcuni tipi di smalto all'acqua per muri interni sono studiati per rivestire le cucine dei ristoranti e le pareti dei pubblici esercizi. Sono inodori, impermeabili, lavabili, disinfettabili e hanno basse emissioni di Composti Organici Volatili.
- smalti a base solvente - sono a base solvente quasi tutti gli smalti metallizzati o dorati e alcuni smalti per finitura opaca e satinata.
Smalto per muri interni: prezzi
Quanto costa uno smalto murale? A seconda delle tipologie, i prezzi vanno da 8 euro/L.
Un litro di smalto rende circa 14 mq - la resa è variabile a seconda delle tipologie e va verificata sulla scheda tecnica dei singoli prodotti.
Gli smalti per pareti dai prezzi più alti sono quelli per finitura lucida e satinata, circa 18 euro/L. Anche la resa è minore, 10 mq per litro a seconda della porosità del supporto.
Uno smalto vetrificante per pareti, da usare anche in cucina e in bagno, costa circa 18,5 euro/l.
Tinteggiatura a smalto, stabilire il giusto prezzo
Una tinteggiatura professionale con smalto murale lavabile costa 5-8 euro/mq.
Lavori di rasatura, indicati in caso di muri soggetti a sfarinamenti, fessurazioni e crepe, costano circa 6 euro/mq.
Risanare pareti con muffa o problemi di umidità comporta l'applicazione di un ciclo antimuffa costituito da detergente, fondo antibatterico, smalto antimuffa e finitura protettiva. Il costo dell’intero ciclo è di 6-8 euro/mq.
Questi sono prezzi medi, variabili non solo a seconda delle tinte utilizzate, ma anche del prezzo della manodopera nelle diverse località. Come puoi fare allora a valutare se un preventivo è conveniente o meno? Il modo più semplice è confrontare più offerte.
Confrontare più preventivi ti consente di
- capire quali sono i prezzi medi nella tua zona (ti servirà come riferimento);
- trovare imbianchini disponibili a trattare sul prezzo;
- chiedere un sopralluogo gratuito - indicato in particolare per le pitture murali decorative e per i lavori di risanamento di muri soggetti ad umidità.
Raccogliere preventivi per la tinteggiatura, senza perdere la testa
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Se vuoi, puoi richiedere preventivi a pittori edili della tua zona tramite il nostro sito. Basta compilare una breve richiesta e in poche ore riceverai tre preventivi da altrettanti professionisti vicini a dove vivi, completi di prezzi.
I preventivi che riceverai tramite il nostro sito sono gratuiti e non impegnativi: se nessuno di essi fa al caso tuo, non devi fare altro che rimetterti in cerca della soluzione più adatta a te.
Smalto per pareti bagno
Da qualche anno ha avuto un’incredibile diffusione anche in Italia il bagno senza piastrelle, un tempo caratteristico dei Paesi anglosassoni.
La nostra normativa, infatti, prevede che i rivestimenti del bagno debbano essere lavabili e sanificabili almeno fino ad un'altezza di 1,2 m da terra.
Alcuni Comuni esigono rivestimenti lavabili che arrivino almeno fino al filo superiore della finestra (circa 1,8m di altezza). Grazie alle pitture lavabili, oggi è possibile fare a meno delle piastrelle ed avere comunque un bagno a norma.
L'applicazione di una vernice in bagno al posto delle piastrelle non sempre comporta la rimozione del rivestimento precedente. Grazie a speciali smalti ceramizzanti colorati, è possibile ricoprire la precedente piastrellatura, isolandola permanentemente dall'acqua.
Si tratta di pitture estremamente elastiche, capaci di ricoprire anche superfici articolate come fondi decorativi plastici in rilievo e, appunto, piastrelle.
E' possibile utilizzare un rivestimento in smalto per le pareti della doccia e persino per rendere idrorepellenti materiali porosi come legno, graniglia e cemento.
Smalto da parete in cucina
Gli smalti lavabili consentono di creare pareti paraschizzi per la cucina altamente personalizzabili, idrorepellenti, traspiranti e resistenti alle macchie.
Rispetto alle piastrelle gli smalti murali sono più facili da pulire, perché non hanno fughe che assorbono grasso e umidità.
Nelle cucine con forti condense è preferibile usare pitture lavabili anticondensa, che isolano termicamente il muro mantenendolo ad una temperatura simile a quella ambientale. E' infatti lo sbalzo termico tra ambiente caldo e muro freddo a causare la formazione delle minuscole goccioline di acqua sul muro.
Se hai necessità di utilizzare disinfettanti o detergenti fortemente alcalini puoi utilizzare pitture superlavabili, con formulazioni particolarmente resistenti agli agenti corrosivi.
Smalto murale opaco e satinato
Per ottenere una finitura opaca o satinata, è possibile utilizzare tre diversi prodotti:
- smalti murali
- resine epossidiche
- resine poliuretaniche.
Tutte e tre queste tipologie di pittura sono a base d'acqua. La differenza principale tra resine e smalti sta nella composizione, nella resistenza all'abrasione e nella durata.
Le resine sono veri e propri sostituti delle piastrelle, con uno spessore medio di 1-3 mm e una durata di circa 15-20 anni. Rinnovare il bagno senza togliere le piastrelle, utilizzando resine epossidiche, ha un costo che va da 20 euro/mq.
Uno smalto murale satinato, invece, ha una durata simile alle normali idropitture da interni - va rinfrescato ogni 5-10 anni. In compenso, essendo una pittura ha uno spessore così basso da poter essere ricoperto più volte.