Che cos'è lo spugnato
Lo spugnato rappresenta uno dei generi di imbiancatura più diffusi e apprezzati, per la sua versatilità e soprattutto per la sua capacità di dare vita a effetti sempre diversi. Si tratta semplicemente di ricreare sulle pareti delle ombre in base alle quali si alternano tonalità di colore diverso: chi guarda un muro "spugnato" ha l'impressione di trovarsi davanti a un cielo pieno di nuvole. Dal punto di vista pratico, lo spugnato si rivela una tecnica di verniciatura abbastanza facile, che può essere messa in pratica anche da chi ha poca esperienza in questo ambito, senza ricorrere all'aiuto di altre persone.
In quali stanze usare lo spugnato
Lo spugnato si adatta molto bene a qualsiasi ambiente, ad esclusione del bagno (soprattutto se è un bagno piastrellato). Dalla cucina alla sala da pranzo, dal soggiorno alle camere da letto, dal corridoio all'ingresso, senza dimenticare la mansarda o la taverna, questa tecnica si conferma estremamente versatile, in grado di regalare un effetto visivo gradevole e di ottimo impatto.
Lo spugnato: quali colori usare?
Per quel che riguarda la scelta delle tonalità, lo spugnato dimostra di essere - ancora una volta - duttile, regalando possibilità diverse: si può effettuare - infatti - la spugnatura sia su parete bianca, sia su parete colorata, tono su tono o con colori differenti. Naturalmente, il tono su tono è indicato per coloro che vogliono un effetto sobrio, delicato, che si noti unicamente in controluce; viceversa, la spugnatura su parete bianca è la soluzione ideale per coloro che desiderano un effetto di maggiore impatto, più deciso e forte, quasi moderno e giovanile. In questa seconda eventualità, si può inoltre decidere se puntare su un colore in linea con il resto dell'arredamento o se osare ancora di più, prediligendo una tonalità completamente differente.
Lo spugnato: pregi e difetti
Tra i vantaggi derivanti dalla scelta dello spugnato c'è, come detto, la poca difficoltà che tale tecnica implica. Occorre mettere in evidenza, poi, che essa si adatta alla perfezione agli ambienti più diversi: a seconda della scelta del colore, infatti, una parete spugnata può integrarsi senza problemi non solo in una casa dall'arredamento tradizionale, ma anche in un appartamento moderno contraddistinto da un ambiente minimale. Un difetto di questa pratica, invece, va individuato nella spugnatura tono su tono: il suo effetto, infatti, è piuttosto blando, e rischia di dare un risultato nettamente inferiore alle aspettative. Va sottolineato, inoltre, che - pur essendo facile da applicare - la spugnatura presuppone un lavoro piuttosto intenso e faticoso.
Lo spugnato: perché conviene
In sintesi, pensare allo spugnato permette di non dover prestare troppa attenzione ai dettagli, visto che l'imprecisione e la sbavatura sono insite in questa tecnica. Ciò non vuol dire che si tratti di un lavoro da prendere sottogamba o di un gioco da ragazzi: semplicemente, permette di decorare le pareti in maniera estremamente omogenea e armonica. Ovviamente, il risultato finale dipende - come sempre - dal tipo di materiali (spugna e colori) che si decide di utilizzare.