Come tinteggiare casa in economia

Se per rinnovare sé stessi si comincia da un nuovo taglio di capelli, per dare una ventata d'aria fresca alla propria situazione abitativa bisogna iniziare dalle mura.

La tinteggiatura delle pareti di casa, uno dei più semplici e vistosi lavori di ristrutturazione, può essere condotta per vari motivi, anche meno romantici del voler dare una svolta alla propria esistenza: la volontà di rendere l'immobile più appetibile e di aumentarne il valore in vista di una vendita, quella di personalizzarlo in base alle proprie esigenze estetiche in seguito a un acquisto, la necessità di ottimizzare la luminosità dell'ambiente, oppure quella di restaurare una parete crepata e ammuffita.

In generale, pitturare la casa è un'operazione che si ritiene semplice e alla portata di tutti. Tuttavia, nella realtà dei fatti, le cose sono più complesse. È infatti essenziale operare un'attenta valutazione dello stato della parete e avere ben chiaro in mente il tipo di risultato desiderato, per ricavarne di conseguenza entità e costo dei materiali e grado di professionalità richiesto a chi ci mette in mano.

Imbiancare la casa: vantaggi e rischi

Sono molteplici le persone che preferiscono il fai da te quando si tratta di tinteggiare casa, specialmente se si tratta di dare soltanto la classica passata di bianco rinfrescante. Ovviamente, improvvisarsi imbianchino comporta un notevole risparmio sulla manodopera, il quale può essere in parte impiegato per procacciarsi materiale di qualità e ottenere così un risultato soddisfacente.

Se per imbiancare le pareti di casa può bastare un week end, un leggero carteggio e tanta buona volontà, alcuni fattori oggettivi e alcune scelte estetiche incrementano in maniera importante la complessità dell'intervento, così come la possibilità di commettere ingenuità grossolane.
Queste ultime possono compromettere ore o interi giorni di lavoro, che magari l'imbianchino fai da te si era ricavato prendendo ferie apposta, oppure lanciandosi in estenuanti straordinari non retribuiti.

Ci sono sostanzialmente tre criteri da prendere in considerazione per decidere se vale la pena imbiancare casa da sé o è preferibile affidarsi a un imbianchino esperto.

• Le condizioni dei muri su cui si desidera intervenire: spesso necessitano di lavori preliminari di aggiustamento (rasatura, stuccatura, trattamento per le macchie di umidità) prima di poter sostenere con successo la tinteggiatura. Inoltre, elementi che rendono il muro irregolare come le librerie incassate possono rappresentare un grosso ostacolo per una mano inesperta.
• Il tempo a disposizione, l'umidità dell'aria e le condizioni atmosferiche: oltre a rendere difficile, pesante e scomodo operare, possono provocare sbavature, difficoltà di adesione del colore e altri effetti indesiderati.
• La cromatura, la sfumatura e la tecnica di tinteggiatura: rullo o pennello, tempera o idropittura, sfumatura semplice o effetto sabbiato? Sono tutti dubbi da sciogliere che, come vedremo nella sezione successiva, possono incidere parecchio sul prezzo finale dei lavori.

Quanto costa verniciare le pareti di un appartamento di 100mq?

Come già detto, operare dei calcoli accurati senza prendere in considerazione un caso particolare è praticamente impossibile a causa delle molte varianti che concorrono a formare il prezzo finale di un'imbiancatura alle pareti, a cui si aggiungono anche le differenze di costo in base a dove si trova l'immobile: se in città o in campagna e in quale regione.

Analizzando i prezzi medi dei singoli materiali, la forbice si estende dai 2-5 euro per le vernici più semplici, quali acrilico e tempera, ai 10-20 euro per quelle con proprietà termoisolanti e anticondensa, estremamente consigliate per diminuire la dispersione termica e impedire la formazione di macchie d'umidità in ambienti come cucina e bagno.

Per quanto riguarda le tecniche di lavorazione, si passa dai 4-8 euro al metro quadro della tinteggiatura semplice a rullo (con la tecnica a spruzzo il prezzo scende a 2-3 euro) ai 20-35 euro dello stucco veneziano. Tuttavia, le opzioni più gettonate sono quelle di mezzo:

• La graffiatura è una tecnica moderna che consiste nel rigare il colore con una spatola dentata, piace perché offre importanti sbocchi creativi;
• La spugnatura consiste nell'apporre un secondo strato di colore attraverso una spugna, che garantisce interessanti giochi di luci e ombre;
• La velatura è la combinazione di due o più strati di colore con l'ausilio di diversi utensili, a condizione che quelli più esterni siano leggeri e sfumino sullo strato di colore principale, evitando di coprirlo;
• Lo spatolato consiste nell'applicare il colore tramite una spatola, invece che con rulli e pennelli, e rende il muro liscio, lucido e uniforme.

In media, il prezzo per ottenere pareti imbiancate con tali metodi si aggira tra i 7 e i 25 euro al metro quadro.

Eventuali lavori di rasatura, trattamento per le muffe e scrostatura possono invece incidere tra i 10 e i 25 euro al metro quadro, a cui va ovviamente a sommarsi la manodopera del professionista, quantificabile tra i 7 e i 25 euro l'ora.

Tra economia e qualità (e detrazioni fiscali)

È palese, tuttavia, come quest'ultima cifra risulti irrisoria rispetto alla somma dei costi dei materiali, dei lavori accessori e delle tecniche più raffinate di tinteggiatura, il cui spreco o la cui ripetizione per via di una cattiva esecuzione possono comportare spese extra ben più onerose rispetto all'affidare l'intervento a un professionista.

In caso si prenda tale scelta, la possibilità di ricevere un preventivo gratuito personalizzato compilando l'apposito form che trovi su TiRichiamo.it fornisce un aiuto extra a definire chiaramente i costi fin dall'inizio e a tenerli sotto controllo!

Sostanzialmente, facendo una media tra tecniche di lavorazione, tipologia di vernice, lavori preparatori e manodopera, si stima che il costo di tinteggiatura delle pareti interne di un appartamento di 100 metri quadri sia compreso tra gli 800 e i 2500 euro. Per quanto riguarda gli esterni, invece, sia a causa della maggior resistenza richiesta ai materiali che all'affitto di materiali accessori come le impalcature, il prezzo lievita inevitabilmente attorno ai 50 euro per metro quadro.

Va inoltre ricordato che anche pitturare casa rientra nei lavori di manutenzione ordinaria, ed è dunque possibile ammortare parzialmente l'investimento seguendo l'iter amministrativo per ottenere una detrazione fiscale del 50% sui costi di ristrutturazione, con una spesa massima coperta di 96.000 euro.