La tinteggiatura delle scale condominiali fa parte dell'ordinaria manutenzione delle aree comuni. Per mantenere delle condizioni igieniche ottimali andrebbe effettuata almeno ogni 10-15 anni, anche se nulla vieta di tinteggiare più spesso per mantenere il condominio pulito e in ordine.
La tinteggiatura si può eseguire solo su intonaci compatti e in buone condizioni. In presenza di umidità o muffa andranno eseguite delle operazioni di bonifica che partono, chiaramente, dalla individuazione della causa del problema. Non è insolito, ad esempio, che le pareti controterra abbiano problemi di umidità di risalita, per i quali sono disponibili diverse soluzioni.
Anche crepe e fessurazioni andrebbero valutate con l'aiuto di un professionista per escludere eventuali problemi strutturali. In caso di infiltrazioni andrà probabilmente rifatto l'intonaco, con la possibilità di utilizzare un intonaco macroporoso che aiuti la parete ad asciugarsi più rapidamente.
Per la tinteggiatura degli interni si possono utilizzare diversi prodotti che aiutano a mantenere le scale in buone condizioni. E' il caso degli smalti lavabili, che consentono di pulire anche le pareti, oppure delle pitture antimuffa o termiche che aiutano in caso di muffe e condense dovute a ponti termici o alla scarsa coibentazione dell'edificio.
Per le scale esterne si possono utilizzare pitture al quarzo o pitture ai silicati, che hanno il vantaggio di resistere meglio agli agenti atmosferici e all'abrasione. Da non trascurare la tinteggiatura delle ringhiere metalliche che, se scrostate, possono essere soggette a ruggine e durare diversi anni in meno rispetto a quella che sarebbe la loro durata normale.
In questo articolo parleremo dei costi della tinteggiatura delle scale condominiali, della normativa riguardante le delibere assembleari e la ripartizione delle spese e delle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione in condominio.
Esempio di preventivo per la tinteggiatura delle scale condominiali
Cosa troveresti nel capitolato per la tinteggiatura delle scale condominiali?
I lavori di tinteggiatura di solito si computano a misura, ossia al mq. Più raramente troverai il prezzo a corpo, riferito a ciascuna lavorazione nella sua interezza, usato principalmente per la verniciatura degli infissi. Ancora più raro il calcolo in economia, in cui si somma la paga oraria dell'imbianchino e il costo dei materiali, in genere riservato a lavori particolari come il recupero e il restauro di elementi architettonici o decorativi.
Per approfondire puoi leggere il nostro articolo sul capitolato lavori.
| Lavorazione | Prezzo indicativo |
| Raschiatura e spazzolatura vecchi intonaci, vecchie pitture |
0,50 €/mq |
| Lavaggio preparatorio/sgrassaggio con solvente |
0,70-0,90 €/mq |
| Rasatura |
2-3 €/mq |
| Stuccatura |
0,50 €/mq |
| Primer fissativo |
0,50 €/mq |
| Idropittura per interni |
1,80 €/mq |
| Smalto lavabile a base acqua |
4-5 €/mq a seconda dell'intensità del colore |
| Smalto alchidico protettivo lucido o satinato |
4 €/mq |
| Pittura termica per interni ed esterni |
8 €/mq |
| Idropittura acrilica per esterni |
2 €/mq |
| Pittura al quarzo o al silicato per esterni |
6 €/mq |
| Protettivo idrorepellente trasparente per esterni |
3 €/mq |
| Verniciatura ringhiere |
da 7 € al metro lineare |
| Verniciatura infissi |
da 50 € l'uno |
Volendo fare un calcolo complessivo, possiamo dire che la tinteggiatura degli interni costa in media 4-6 €/mq, mentre per gli esterni servono anche 10 €/mq.
La tinteggiatura può essere abbinata alla riparazione delle crepe nei muri e alla bonifica di infiltrazioni d'acqua o dell'umidità di risalita. Se le pareti sono soggette a condense e muffe la sola tinteggiatura non risolverà il problema ed è opportuno mettere in atto soluzioni durature.
Un consiglio per risparmiare
I costi di tinteggiatura delle scale variano a seconda delle zone, anche in funzione dei prezzi della manodopera. Per essere sicuro di scegliere un preventivo davvero conveniente ti consigliamo di confrontare più offerte.
Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di
- farti un'idea dei prezzi della tinteggiatura nella tua città;
- trovare imbianchini disponibili a trattare sui costi della manodopera;
- trovare offerte a corpo o "chiavi in mano".
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Tinteggiatura delle scale condominiali: chi paga?
La tinteggiatura delle scale condominiali è considerata un'opera di manutenzione ordinaria. L'esecuzione dei lavori deve essere deliberata dall'assemblea condominiale alle seguenti condizioni
- voto favorevole della maggioranza degli intervenuti;
- assemblea rappresentante almeno la metà del valore dell'edificio.
In seconda convocazione sono le condizioni sono
- voto favorevole della maggioranza degli intervenuti;
- assemblea rappresentante almeno 1/3 del valore dell'edificio.
Nel caso in cui il condominio abbia più scale che servono solo una parte dell'edificio le spese di manutenzione sono a carico dei condomini che ne traggono utilità (art. 1123 c.c.).
La tinteggiatura delle scale condominiali segue la ripartizione delle spese prevista nell'art. 1124 c.c., che prescrive
- che la manutenzione delle scale e degli ascensori sia a carico dei proprietari delle unità immobiliari a cui servono;
- che la spesa relativa sia ripartita tra essi, per metà in ragione del valore delle singole unità immobiliari e per l'altra metà esclusivamente in misura proporzionale all'altezza di ciascun piano dal suolo; si considerano come piani le cantine, i palchi morti, le soffitte o camere a tetto e i lastrici solari, qualora non siano di proprietà comune.
Per la ripartizione delle spese di manutenzione ordinaria delle scale sono disponibili apposite tabelle che aiutano l'amministratore nell'applicazione della normativa.
In caso di locazione la manutenzione ordinaria delle scale è a carico del conduttore (art. 1576), mentre la tinteggiatura delle scale eseguita all'interno di un intervento di manutenzione straordinaria è a carico del proprietario dell'immobile.
Tinteggiatura delle scale condominiali: agevolazioni fiscali
Le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione consentono di ottenere il rimborso Irpef del 50% della spesa sostenuta per la manutenzione ordinaria delle aree comuni condominiali. La tinteggiatura delle scale è detraibile, così come sono detraibili interventi come
In caso di interventi finalizzati al risparmio energetico (es. coibentazione dell'involucro) è possibile ottenere l'ecobonus con rimborso del 65% della spesa sostenuta. Per approfondire puoi leggere il nostro articolo sulla riqualificazione energetica degli edifici.
Per ottenere le detrazioni è necessario pagare con bonifico parlante, contenente
- causale del versamento con riferimento normativo (articolo 16-bis del Dpr
- 917/1986);
- codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Nel caso dei condomini occorre indicare il codice fiscale del condominio o dell'amministratore. Nei condomini minimi basta quello del condomino che esegue il bonifico. Sarà poi l'amministratore a fornire ai singoli condomini una documentazione contenente la quota detraibile in base ai millesimi e alla tabella scale.
Oltre al rimborso Irpef è possibile applicare l'aliquota Iva agevolata al 10% sulla sola manodopera.