i cassonetti per tapparelle in alluminio si usano prevalentemente in esterno

I cassonetti per tapparelle si possono sommariamente dividere in due tipologie:

  • con frontalino (ispezione frontale)
  • con cielino (ispezione dal basso).

L'ispezione frontale è tipica dei cassonetti classici, che possono essere posati sia all'interno che all'esterno. I cassonetti per posa esterna in genere sono in alluminio, più resistente agli urti e agli agenti atmosferici. Quelli per posa interna possono essere sia in alluminio che in legno o in pvc.

I cassonetti a scomparsa si posano interamente all'interno del vano finestra, hanno l'ispezione dal basso e sono realizzati in materiale isolante, da rivestire con cartongesso in modo da ottenere una perfetta integrazione con la parete.

Per ottenere un isolamento termoacustico ottimale è possibile scegliere un cassonetto monoblocco, con falso telaio e tapparella integrata. Ne esistono anche per oscuranti, persiane o frangisole. I più moderni sono integrati con un sistema di ventilazione meccanica controllata, per migliorare la qualità dell’aria e ridurre la formazione di condensa all'interno degli ambienti.

In questo articolo parleremo dei prezzi dei cassonetti per tapparelle di diversi modelli e materiali, con i costi di installazione, alcuni consigli per la scelta e un piccolo chiarimento sulle detrazioni fiscali.

Cassonetti per tapparelle: prezzi

I più economici sono i cassonetti in alluminio, di cui esistono diverse versioni, sia da interno che da esterno. I prezzi più alti si registrano per i modelli ad ispezione frontale e per i minicassonetti, che offrono un ingombro minimo e un minore impatto visivo.

I cassonetti per tapparelle in Pvc hanno prezzi variabili a seconda della finitura e del livello di coibentazione. Le buone prestazioni in termini di isolamento termoacustico ne fanno i cassonetti ideali per le ristrutturazioni. Sia i cassonetti in Pvc che quelli in alluminio possono accogliere tante finiture diverse, anche effetto legno.

I cassonetti in legno massello sono più cari, ma offrono il vantaggio di poter essere facilmente personalizzati, sia per quanto riguarda le dimensioni che per quanto riguarda le finiture. Di seguito trovi una panoramica dei prezzi.

Tipologia Prezzo indicativo
cassonetti per tapparelle in alluminio non coibentati 50€ al metro lineare
cassonetti per tapparelle in alluminio coibentati 60€ al metro lineare
cassonetti per tapparelle a scomparsa in EPS 60€ al metro lineare
cassonetti per tapparelle in legno multistrato da 100€ al metro lineare
cassonetti per tapparelle in Pvc 150-160€ al metro lineare
cassonetti per tapparelle di Pvc effetto legno 200€ al metro lineare
cassonetti per tapparelle in legno massello da 180€ al metro lineare

 

I cassonetti per tapparelle ad incasso monoblocco hanno un costo più elevato, perchè bisogna aggiungere

Il costo indicativo a lavoro finito è di 200€/mq. Per questo genere di lavori si possono utilizzare cassonetti a scomparsa per tapparelle in poliuretano espanso o in legno.

Cassonetti per tapparelle: costi di posa

La posa in opera di un cassonetto costa circa 30€ più le eventuali opere in muratura.

I costi di posa possono variare a seconda delle zone, anche in funzione dei prezzi della manodopera. Per questo motivo, prima di accettare un preventivo, ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di

  • capire quanto costano i cassonetti per tapparelle nella tua città;
  • trovare serramentisti disponibili a trattare sui costi di posa in opera;
  • trovare cassonetti in offerta - alcune ditte godono di convenzioni con i rivenditori di materiale edile e possono acquistarli per te a prezzo scontato.

Preventivi per la sostituzione dei cassonetti... senza stress

Hai tanti impegni e poco tempo per confrontare le offerte?

Se vuoi, puoi richiedere preventivi a ditte specializzate della tua città tramite il nostro portale. Basta compilare una breve richiesta e in poche ore riceverai tre preventivi per i tuoi nuovi cassonetti da tre professionisti della tua zona.

I preventivi che riceverai tramite il nostro sito sono gratuiti e non impegnativi. Se nessuno di essi ti interessa, non devi fare altro che rimetterti in cerca della soluzione giusta per te!

Cassonetti per tapparelle: quali scegliere?

Per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze bisogna prendere in considerazione almeno tre aspetti:

  • durata
  • coibentazione/isolamento acustico
  • facilità di manutenzione.

La durata di un cassonetto dipende moltissimo dall'esposizione all'umidità. Quelli esterni vanno riverniciati periodicamente, ponendo attenzione anche allo stato del materiale coibente interno. Quelli interni possono risentire di condensa dovuta a ponti termici e infiltrazioni; su pareti umide meglio scegliere cassonetti in Pvc, inattaccabili dalle muffe.

Una buona coibentazione è fondamentale per evitare ponti termici e contenere l'inquinamento acustico. I cassonetti per tapparelle avvolgibili possono essere isolati con diversi materiali. Per i prezzi degli isolanti (anche antirumore) ti rimandiamo al nostro articolo sulla coibentazione dei cassonetti.

Per quanto riguarda la facilità di manutenzione, i cassonetti più comodi da ispezionare sono quelli con cielino frontale a tampone il quale, tra l'altro, se ben isolato, migliora la tenuta all'aria e il potere coibente del cassonetto.

Cassonetti per tapparelle e detrazioni fiscali

Cominciamo col precisare che la sola sostituzione dei cassonetti è considerata un'opera di manutenzione ordinaria e, come tale, non da diritto alle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione dell'abitazione.

E' invece possibile ottenere il rimborso Irpef del 50% della spesa sostenuta per la sostituzione degli infissi esterni con altri aventi sagoma, materiali o colori diversi (solo se riguarda l’intera facciata). Per approfondire puoi leggere il nostro articolo sulle detrazioni fiscali per la ristrutturazione.

Chi sostituisce gli infissi con infissi a risparmio energetico ha diritto anche alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica. E' agevolabile solo la sostituzione delle finestre comprensive di infissi che danno da locali riscaldati verso l'esterno o verso vani non riscaldati, purchè rispettino i requisiti di trasmittanza termica U (W/mq) riportati nella tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010.

La detrazione in questi casi è pari al 50% delle spese sostenute con un limite massimo di spesa pari a 60.000€ per unità immobiliare.

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