Il parquet industriale è una pavimentazione in legno, particolarmente resistente al calpestio, realizzata con scarti della lavorazione del legno ridotti in piccoli listelli accostati tra loro per formare una superficie dalle caratteristiche strisce multicolori. In passato era il rivestimento per eccellenza di uffici, aree commerciali e palestre ma, con la diffusione nell'architettura di interni dello stile industrial, si è cominciato ad utilizzarlo anche per pavimentare gli ambienti open space.
Le essenze con cui viene realizzato questo tipo di parquet sono veramente tante, dalle più classiche (ciliegio, faggio, frassino, wengè, noce, olivo, rovere) alle meno conosciute (acacia, acero, castagno, olmo, pero) fino ai legni esotici come il teak e le essenze di provenienza sudamericana (cabreuva, guatambu, ipè lapacho, cumary).
Anche i formati in cui questo pavimento è disponibile sono tantissimi, dai listellini 14 x 220 mm da posare in blocchi - con la caratteristica posa "di testa" - al lamparquet, tavolette lunghe circa 50 cm da posare a tolda di nave o a spina di pesce. Entrambi sono forniti al grezzo e si finiscono direttamente in cantiere.
In commercio si trova anche un parquet industriale prefinito per posa flottante, decisamente più pratico e veloce, reperibile sotto forma di listoncino, listone o tavolato dotati di incastri maschio-femmina. Lo spessore dei parquet prefiniti è lo stesso di quelli in legno massello, circa 14 mm, ma la struttura è differente in quanto si tratta di pavimenti multistrato, composti da un supporto in legno dolce (in genere betulla o pino) e uno o due strati di legno nobile.
Per finire c'è il parquet industriale laminato, che ha la stessa struttura del prefinito ma uno spessore inferiore (7-8 mm). Viene venduto sotto forma di listoni "1 strip" oppure "3 strip" (contenenti 3 file di listelli).
Parquet industriale: prezzi
I prezzi del parquet industriale dipendono dal tipo di legno utilizzato, dallo spessore e dalla finitura. Il parquet laminato è sicuramente il più economico, con un costo che va da 10 euro/mq in su.
Un po' più caro il parquet in legno massello da finire in opera. Un parquet di listellini costa circa 20 euro/mq, mentre il lamparquet costa circa 30 euro/mq. Il prezzo dipende anche dal tipo di essenza: un parquet industriale in olivo, ad esempio, costa circa 40 euro/mq.
Ancora più costoso il parquet industriale prefinito, anche qui con variazioni a seconda dell'essenza: un parquet in acacia evaporata costa circa 50 euro/mq, lo stesso prezzo di un parquet industriale in teak. Un parquet industriale in wengè, invece, costa da 60 euro/mq in su. E un parquet industriale in rovere quanto costa? Appena 40 euro/mq, trattandosi di un'essenza particolarmente richiesta.
In commercio è possibile trovare tantissime offerte per parquet industriale a prezzi di stock, con limitazioni rispetto alle finiture e alla metratura disponibile, ma con un risparmio medio del 30-50% rispetto al prezzo di listino. Per approfondire puoi leggere il nostro articolo sui pavimenti in stock e fine serie.
Parquet industriale: costi di posa
Quanto costa posare un parquet industriale?
Nel caso del parquet fornito al grezzo da finire sul posto i costi sono simili a quelli del parquet massello, circa 25 euro/mq, con variazioni a seconda dello stile di posa - stili di posa più semplici come la tolda di nave costano meno di una posa diagonale o a spina di pesce. Nel caso del parquet prefinito e ad incastro il costo medio è di 15 euro/mq. Per approfondire puoi leggere il nostro articolo sulla posa del parquet.
I prezzi che abbiamo indicato sono orientativi e variano a seconda delle zone, anche in funzione dei costi della manodopera. Ad esempio, la posa di un parquet industriale prefinito a Roma costa intorno a 14,5 euro/mq, contro i 15,5-16 euro/mq necessari alla posa di un parquet industriale identico a Milano.
Un consiglio per risparmiare
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- farti un'idea dei prezzi della manodopera nelle diverse zone;
- trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
- trovare parquet industriale con offerte speciali - alcune ditte che lavorano con le imprese edili hanno convenzioni con i rivenditori di pavimenti e possono acquistare il tuo parquet per te a prezzo scontato. Inoltre, hanno spesso accesso a rimanenze di cantiere e pavimenti in stock.
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I vantaggi di un parquet industriale... anche per la casa
Sul parquet industriale ci sono opinioni unanimi: per l'azienda è un'ottima soluzione. Ma lo è anche per l'abitazione?
Sicuramente è una pavimentazione che offre diversi vantaggi, tra cui
- resistenza all'usura - si tratta di un parquet particolarmente compatto e robusto, in grado di reggere un uso molto intenso;
- stabilità - risente meno degli sbalzi termici;
- costi contenuti - ha un costo inferiore rispetto al parquet classico, a parità di essenza, finiture e spessore;
- meno scarti - il parquet industriale classico in listellini necessita di appena il 5% di sfrido, contro il 10-15% del parquet tradizionale.
- manutenzione più semplice - il parquet industriale in legno massello può essere sostituito anche parzialmente; si può riportare all'originale splendore con una semplice lamatura;
- resistenza al fuoco e all'acqua;
- lunga durata - un buon parquet industriale in rovere o altro legno duro può durare oltre 40 anni.
Abbinare il parquet industriale
Il parquet industriale tradizionale ha un aspetto piacevolmente dinamico che si accosta benissimo a pareti chiare e uniformi.
Il colore delle pareti andrà scelto con particolare attenzione all'essenza di cui è realizzato il parquet. Parquet chiari come il rovere sbiancato o il pero si abbinano molto bene ai toni del grigio e del beige, nonché a tutti i colori pastello. Attenzione al colore dei mobili, che dovranno essere possibilmente monocromi (per non confondere l'occhio) e di una tinta in contrasto con quella del pavimento.
I parquet scuri come il noce o il teak hanno un carattere forte, da mettere in risalto con tutte le sfumature del, dall'avorio al perla al bianco antico. Con il parquet industriale è possibile realizzare tantissimi decori a pavimento semplicemente variando lo stile di posa e abbinando insieme più essenze. Si possono così creare pavimenti a mosaico, a cassettoni, a spina di pesce, anche alternati tra loro. Pareti e mobili bianchi, magari con qualche dettaglio scuro, contribuiranno a dare il giusto risalto a questi splendidi rivestimenti.