pavimento moderno facile da pulire

In alcuni contesti è indispensabile avere dei pavimenti resistenti all'usura e facili da pulire/sanificare. E' il caso, ad esempio, degli ambienti di servizio (lavanderie, garage, cantine, rustici, cucina), ma anche di uffici, locali comuni di aziende e comunità, attività commerciali e laboratori.

Tra i pavimenti più resistenti per interni troviamo:

  • gres porcellanato
  • resina
  • cemento spatolato
  • microcemento
  • pvc in rotoli
  • gomma in rotoli.

I pavimenti continui sono anche i più facili da pulire e i meno attaccabili da muffe e alghe, perciò, nel caso del gres porcellanato è meglio optare per piastrelle rettificate, adatte anche alla posa senza fughe.

Anche negli spazi esterni (in particolare quelli carrabili) può essere utile una pavimentazione resistente alle macchie, facile da manutenere e con un'ottima resistenza al carico e all'usura causata dall'attrito dagli pneumatici.

I pavimenti per esterni più resistenti (anche al gelo) sono:

  • gres porcellanato per esterni
  • resina
  • cemento.

In questo articolo faremo una panoramica di prezzi e costi di posa di tutti questi pavimenti, daremo qualche consiglio su come scegliere la pavimentazione giusta per ambienti "difficili" e parleremo di come ottenere un pavimento robusto senza demolire quello esistente.

Quanto costano dei pavimenti robusti e facili da pulire?

Per quanto riguarda gli interni la soluzione più economica è senz'altro il pvc adesivo, che costa appena 5 euro/mq. A seguire ci sono le piastrelle rettificate in gres porcellanato, che costano in media 8-10 euro/mq. I pavimenti in gomma, molto usati per officine e palestre, hanno un prezzo base di 15 euro/mq.

Più cari i pavimenti monolitici, per i quali conta anche la metratura - sotto i 30 mq molte ditte applicano delle maggiorazioni. I pavimenti in resina hanno un costo che va da 20 a 70 euro/mq a seconda dello spessore (lo spessore minimo è 1 mm).

Pavimenti moderni e facili da pulire come il cemento spatolato partono da 65 euro/mq, mentre il microcemento difficilmente scende sotto gli 80 euro/mq. Entrambi hanno durabilità e resistenza agli urti ottime, ma mentre il cemento ha una posa che ne rende difficoltoso l'utilizzo in piccoli ambienti, specie se ai piani alti, il microcemento è decisamente più versatile ed è possibile scegliere tra tantissime finiture diverse.

E per gli esterni?

Anche in questo caso è possibile scegliere delle piastrelle in gres porcellanato, che hanno un costo medio di 13-15 euro/mq e sono disponibili anche in versione spessorata per pavimentazioni carrabili.

I pavimenti in resina per esterni sono realizzati con sistemi a più strati di resine cementizie o poliuretaniche, con un costo raramente inferiore a 70 euro/mq. Più economici i pavimenti esterni in cemento, che partono da 45 euro/mq.

Costi di posa e un consiglio per risparmiare

Nel caso delle pavimentazioni monolitiche il costo di messa in opera è già incluso nel prezzo al mq, mentre per quanto riguarda i pavimenti con piastrelle viene conteggiato a parte e dipende molto dal tipo di posa.

La posa di un pavimento a rotoli o di piastrelle dritte costa circa 15 euro/mq. Nel caso in cui si debba rimuovere la pavimentazione esistente, bisognerà aggiungere altri 9-10 euro/mq per demolizione e smaltimento a discarica.

Questi prezzi sono orientativi e variano notevolmente a seconda delle zone, anche in funzione dei costi della manodopera per cui, prima di accettare un preventivo, ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di

  • capire quali sono i prezzi dei diversi tipi di pavimentazione nella tua città;
  • trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
  • trovare pavimenti resistenti in offerta - alcune ditte hanno convenzioni con i rivenditori di materiale edile e possono acquistare i tuoi pavimenti per te a prezzo scontato.

Preventivi per il tuo nuovo pavimento... anche se hai poco tempo

Hai tanti impegni e poco tempo per confrontare le offerte?

Se vuoi, puoi chiedere preventivi a pavimentisti della tua zona tramite il nostro portale. Basta compilare una breve richiesta e in poche ore riceverai tre preventivi per il tuo nuovo pavimento da tre ditte specializzate vicine a dove vivi.

I preventivi che riceverai tramite il nostro sito sono gratuiti e non impegnativi. Se nessuno di essi fa al tuo caso, non devi fare altro che rimetterti alla ricerca dell'offerta perfetta per te!

Come scegliere il pavimento giusto

Quali sono i criteri per scegliere un buon pavimento, che duri a lungo anche se maltrattato? Gli aspetti da considerare sono tre

  • classe d'impiego;
  • resistenza agli urti;
  • lavabilità e resistenza alle macchie.

La classe di impiego, indicata nella scheda prodotto del pavimento, è composta dal due numeri. Il primo indica la tipologia di impiego e il secondo l’intensità di traffico che il pavimento può sopportare:

2 (residenziale), 3 (commerciale), 4 (industriale)

1 (normale), 2 (medio), 3 (intenso)

  1. 23 utilizzo residenziale per traffico intenso.

La classe di resistenza agli urti, invece, è indicata con un valore IC da 1 (moderata) a 3 (alta).

Per quanto riguarda la pulizia, per le pavimentazioni solitamente utilizzate per impiego domestico e commerciale (pvc, gres porcellanato, gomma, ecc) va verificata la compatibilità con i detergenti industriali.

Il cemento è resistente anche agli acidi, mentre è più sensibile all'azione di sali o di prodotti molto caustici come la soda. Al contrario, i pavimenti in resina sono resistenti a tantissimi agenti chimici tra cui olio, petrolio e soda caustica, ma sono meno resistenti all'azione di alcuni acidi forti, anche se esistono in commercio speciali resine antiacido.

Rivestire un pavimento esistente

Alcune tipologie di pavimentazione permettono di rivestire un pavimento esistente senza demolirlo, purchè la superficie sia integra, piana e perfettamente pulita.

Ad esempio esistono in commercio piastrelle in gres porcellanato a basso spessore da applicare direttamente sul precedente rivestimento, nella variante ad incastro o per posa a colla. Sono facili da tagliare e si possono mettere in opera anche da soli: molte sono addirittura autoposanti, ideali per il fai da te.

Anche pavimenti senza fughe come pvc, gomma e resina pellicolare si possono applicare sulla pavimentazione esistente e sono più adatti ad ambienti dove possono cadere dei liquidi.

Per finire, pavimenti come il microcemento permettono di rivestire la superficie esistente anche in verticale, come abbiamo illustrato nel nostro articolo sul bagno senza piastrelle.

Media calcolata su 15 voti
Questa pagina ti è stata utile?
Se hai voglia dacci un voto cliccando su una delle stelle 5 stelle qui sopra.
Per noi è importante capire se hai apprezzato questo articolo.

f Condividi su Facebook


Attendere..
X
Richiedi un Preventivo con
TiRichiamo.it