scegliere il pavimento di un balcone esterno non è semplice!

I pavimenti adatti ai balconi esterni devono avere caratteristiche precise di resistenza a

  • usura;
  • umidità, attacco di muffe e alghe, erosione dei sali contenuti nell'aria;
  • sbalzi termici;
  • raggi UV.

Tra i materiali più usati ci sono klinker, gres porcellanato e pvc per quanto riguarda i pavimenti a piastrelle, resina e microcemento per quanto riguarda i pavimenti monolitici.

In questo articolo ci occuperemo dei prezzi di tutte queste tipologie di pavimentazione e dei costi di posa. Inoltre, daremo alcuni consigli su come scegliere colori e finiture delle piastrelle, sulla normativa per la scelta della pavimentazione in condominio e sulle agevolazioni fiscali 2018.

Quanto costano i pavimenti per balconi?

I pavimenti per balconi esterni hanno prezzi molto variabili a seconda del materiale, dello stile di posa, delle finiture e della metratura - alcune ditte praticano sconti per metrature sopra i 30 mq.

Le piastrelle più economiche sono quelle in pvc, con un costo base di 12 euro/mq. Il pvc è un materiale molto versatile, disponibile anche in versione effetto legno o effetto pietra, perfetto per balconi esposti alle intemperie e a forti sbalzi termici. E' meno adatto per i climi caldi e soleggiati, per via della maggiore sensibilità ai raggi UV rispetto ad altri materiali.

Le piastrelle in klinker vengono usate soprattutto come riproduzione delle piastrelle in cotto, cui sono simili pur essendo decisamente più robuste e più economiche, con un costo che va da 18-20 euro/mq in su.

Un po' più delicate, ma comunque adatte agli esterni sono le piastrelle in gres porcellanato che, in versione spessorata per esterni, hanno un costo di 9 euro/mq. Per finire ci sono i pavimenti in legno calpestabile, ideali per i balconi più grandi.

Pavimentazioni continue come la resina e il microcemento, invece, hanno una durata lunghissima e una grande resistenza sia agli urti che alle intemperie. I prezzi vanno da 70 a 100 euro/mq, anche a seconda delle finiture. Trattandosi di rivestimenti realizzati artigianalmente sul posto, i prezzi sono comprensivi di posa. Non sono consigliati per balconi piccoli, perchè su piccole metrature i costi possono aumentare notevolmente, esattamente come avviene per i pavimenti in cemento.

Piastrelle per balconi e costi di posa

La posa in opera di mattonelle per balconi ha un prezzo di 10 - 15 euro/mq, variabile a seconda dello stile di posa (dritta, a elle, a cassero, ...). I prezzi aumentano se c'è necessità di

  • eliminare il precedente rivestimento - 9 euro/mq;
  • rifare il massetto;
  • coibentare il balcone (in particolare la soletta).

I costi che abbiamo indicato sono orientativi e legati ai prezzi della manodopera specializzata nelle diverse zone per cui, per essere sicuro di scegliere un preventivo davvero conveniente, ti consigliamo di confrontare più offerte.

Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di

  • capire quanto costa rifare il pavimento del balcone nella tua zona;
  • trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
  • trovare piastrelle per balconi esterni a prezzi convenienti - alcune ditte hanno convenzioni con i rivenditori di materiali edili e possono acquistare le tue piastrelle per te a prezzo scontato.

Preventivi per il pavimento del balcone... se sei sempre di corsa

Hai tanti impegni e poco tempo per confrontare le offerte?

Se vuoi, puoi richiedere preventivi a pavimentisti della tua zona tramite il nostro portale. Basta compilare una breve richiesta e in poche ore riceverai tre preventivi per il pavimento del balcone da tre ditte specializzate vicine a te.

I preventivi che riceverai tramite il nostro sito sono gratuiti e non impegnativi. Se nessuno di essi fa al tuo caso, non devi fare altro che rimetterti alla ricerca della soluzione più giusta per te!

Scegliere i pavimenti del balcone

Una volta scelto il materiale più adatto alle tue esigenze, non ti resta che scegliere colore e finitura.

Nella scelta delle pavimentazioni esterne non ci sono particolari limitazioni dal punto di vista normativo, ma può essere utile conoscere i criteri per la scelta dei colori della facciata.

Nel design degli esterni ci sono alcune regole non scritte che aiutano a decidere la pavimentazione esteticamente più gradevole. Ad esempio è importante che gli elementi architettonici siano distinti tra loro, quindi, si sceglieranno colori diversi per la tinteggiatura, la pavimentazione e la balaustra. Per armonizzare bene i diversi elementi si può usare la regola dei tre colori, scegliendo magari un abbinamento semplice con

  • due colori analoghi, ovvero vicini nello spettro (es. giallo e rosso)
  • un colore neutro (es. grigio).

Nel caso di facciate di colori neutri, si possono utilizzare pavimentazioni dello stesso colore della facciata, ma con un andamento dinamico (es. effetto pietra), oppure di due o tre toni più scuro o più chiaro.

Il pavimento del balcone in condominio

Se devi sostituire il pavimento del balcone ed abiti in condominio potresti esserti posto queste due domande:

  • bisogna usare piastrelle simili a quelle esistenti?
  • Chi paga?

Innanzitutto bisogna puntualizzare il fatto che i balconi di proprietà non sono parti comuni (Cass. 21 gennaio 2000 n. 637), quindi non è necessario interpellare gli altri condomini rispetto al rivestimento da utilizzare e questi a loro volta non sono obbligati a partecipare alla spesa.

Tuttavia, come nel caso della sostituzione delle ringhiere e della verniciatura degli esterni, si è obbligati a rispettare il decoro architettonico dell'edificio, che la Corte di Cassazione nella sentenza del 25 gennaio 2010, n. 1286 ha definito come "l’estetica data dall’insieme delle linee e delle strutture che connotano il fabbricato stesso e gli imprimono una determinata, armonica, fisionomia."

Usare piastrelle simili a quelle utilizzate per gli altri terrazzi, quindi, può essere un buon modo per non rischiare denunce da parte degli altri condomini, con conseguente obbligo di rimozione della pavimentazione.

Pavimenti per balconi esterni e agevolazioni fiscali

Con la scorsa Legge di Stabilità sono state prorogate per tutto il 2018 le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione delle abitazioni. Si ha diritto al rimborso Irpef del 50% della spesa sostenuta anche per la sostituzione della pavimentazione esterna, ma solamente in due casi

  • quando si sostituisce il pavimento di aree comuni condominiali (es. la terrazza a livello);
  • quando si effettua la sostituzione della pavimentazione assieme a lavori di miglioramento dell'isolamento termico (es. coibentazione della soletta del balcone).

In ogni caso si ha diritto anche all'applicazione dell'Iva al 10% sulla sola manodopera (escluso quindi il costo di acquisto dei materiali). Per approfondire puoi leggere il nostro articolo sulle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della casa.

Media calcolata su 5 voti
Questa pagina ti è stata utile?
Se hai voglia dacci un voto cliccando su una delle stelle 5 stelle qui sopra.
Per noi è importante capire se hai apprezzato questo articolo.

f Condividi su Facebook


Attendere..
X
Richiedi un Preventivo con
TiRichiamo.it