il porfido in cubetti consente di realizzare il cosiddetto pavè

Con il termine porfido si definiscono diverse rocce di origine magmatica abbastanza diffuse nel nostro Paese, specialmente in Trentino Alto Adige, nel varesotto e nella Val Camonica. Le rocce porfiriche sono accomunate da alcune peculiarità, tra cui

  • resistenza all'usura;
  • resistenza agli sbalzi termici;
  • superficie scabrosa e antiscivolo.

Per via di queste caratteristiche sono comunemente usate per pavimentazioni ad alta sollecitazione, carrabili o da esterno.

Trattandosi di tante pietre differenti il colore può variare dal grigio al rosso, dal marrone al giallo arancio, dal viola al verde.

I pavimenti in porfido possono essere realizzati con

  • ciottoli
  • cubetti di diversa forma e dimensione (sampietrini, binderi, smolleri);
  • piastrelle;
  • lastre.

Il porfido in polvere o in granulatoviene usato per pavimentazioni con stabilizzato o in sasso lavato.

In questo articolo approfondiremo quanto costano i diversi tipi di porfido per esterno, compresi i costi di posa. Inoltre ti daremo alcuni consigli per scegliere la pavimentazione più adatta alle tue esigenze e parleremo delle agevolazioni fiscali 2019 per le pavimentazioni da esterno.

Pavimenti in porfido: prezzi

Il porfido ha prezzi al mq molto variabili in base al tipo di pietra, al formato e alla lavorazione.

La varietà più costosa è il porfido verde, detto anche serpentino, con prezzi che possono arrivare anche a 100 € a piastrella.

Il porfido del Trentino ha prezzi leggermente più alti rispetto a pietre provenienti da altre località. Particolarmente pregiati il porfido rosso, proveniente dalle zone estrattive di Albiano (TN) e Camparta (TN), e il porfido giallo della zona di Renon (BZ). Il porfido del Trentino proveniente da queste zone in particolare raramente scende al di sotto dei 15 €/mq.

Di seguito invece riportiamo i prezzi del porfido grigio, la varietà tendenzialmente più economica.

Porfido - formato Prezzi al mq
Porfido in granulato o acciottolato per pavimento esterno da 7 €/mq
Porfido in lastre per pavimento esterno da 10 €/mq
Piastrelle di ciottoli di porfido per giardino da 15 €/mq
Porfido in cubetti per pavimento esterno da 15 €/mq
Porfido in piastrelle per pavimento esterno 25-30 €/mq
Mosaico di ciottoli di porfido per pavimento esterno da 100 €/mq

 

Pavimenti in porfido: costo di posa

La posa in opera del porfido ha un costo di circa 20 €/mq.

I costi di posa variano anche a seconda delle zone, anche in funzione dei prezzi della manodopera. Per essere sicuro di scegliere un preventivo davvero conveniente ti consigliamo di confrontare più offerte.

Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di

  • farti un'idea di quanto costano le pavimentazioni in porfido nella tua zona;
  • trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
  • confrontare diverse soluzioni per la tua pavimentazione sulla base dell'esperienza di professionisti del settore.

Preventivi per pavimenti in porfido... comodi e veloci

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Pavimenti in porfido: meglio lastre o pavè?

Quando si sceglie un pavimento per un giardino, un vialetto o un passo carrabile, oltre all’estetica bisogna considerare

  • resistenza al carico;
  • resistenza allo scivolamento;
  • assorbimento d'acqua.

Il porfido in lastre ha un'elevata resistenza al carico che aumenta in condizioni di freddo. La resistenza al carico è leggermente inferiore per le pavimentazioni in pavè, che però hanno il vantaggio di essere più facili da manutenere, meno costose e capaci di seguire in maniera armonica le pendenze del terreno.

I pavimenti in lastre e piastrelle hanno un'elevata resistenza allo scivolamento, risultando adatti anche in zone soggette a piogge o gelate. Per rampe o forti pendenze, però, meglio scegliere un pavimento con sottofondo drenante, che assicura una maggiore sicurezza sia per le persone che per le vetture.

L'assorbimento d'acqua del porfido è modesto, quindi, nei punti in cui temi che possano verificarsi fenomeni di aquaplaning meglio evitare i pavimenti in lastre, specie se posati a malta, e optare invece per pavimenti in pavè possibilmente con sottofondo drenante.

Per riassumere, le lastre e le piastrelle in porfido sono indicate soprattutto per pavimentazioni piane possibilmente in zone in cui il clima è freddo e secco. Per pavimentazioni carrabili o pedonabili con forti pendenze o situate in zone umide il pavè risulta più adatto.

Pavimenti in porfido: agevolazioni fiscali

Sembra in via di approvazione la proroga triennale delle detrazioni fiscali per la ristrutturazione, attualmente confermate fino al 31 dicembre 2018.

Tra le opere che è possibile portare in detrazione c'è la realizzazione di una nuova pavimentazione esterna o la sostituzione della preesistente modificando la

superficie e i materiali.

L'agevolazione consiste nel rimborso Irpef del 50% della spesa sostenuta fino ad un massimo di 96.000 € per unità immobiliare. Inoltre è possibile applicare l'aliquota Iva agevolata al 10% sui costi di progettazione, trasporto e posa.

Per ottenere le detrazioni bisogna pagare con bonifico bancario o postale (bonifico parlante) contenente

  • causale del versamento e rif. normativo (articolo 16-bis del Dpr 917/1986);
  • codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

Inoltre è necessario conservare tutta la documentazione relativa ai lavori (bonifici, ricevute, fatture) assieme a

  • domanda di accatastamento, se l’immobile non è ancora censito;
  • ricevute di pagamento dell’imposta comunale (Imu), se dovuta;
  • titoli abilitativi edilizi, permessi, concessioni, autorizzazioni;
  • delibera dell’assemblea di condominio e prospetto di ripartizione delle spese se i lavori riguardano aree comuni condominiali.

Per approfondire puoi leggere la nostra breve guida alle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione.

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