I rivestimenti per la cucina in stile classico, shabby chic o provenzale fanno ampio uso di materiali naturali come ceramica (mono e bicottura), graniglia, legno, vetro e cotto, opportunamente trattati per adattarsi alle caratteristiche di questo particolare ambiente. Pavimenti e piastrelle della cucina, infatti, devono essere idrorepellenti, facili da pulire e sanificare, resistenti ad acidi, sostanze caustiche e sali, nonchè ad urti e abrasioni.
Assieme ai rivestimenti della tradizione sono stati introdotti nel tempo anche materiali moderni come
- vinile (o Pvc)
- gres porcellanato
- legno laminato.
Grazie al Pvc oggi è possibile realizzare pavimenti e rivestimenti a basso spessore in grado di ricoprire le vecchie piastrelle senza rimuoverle. Le LTV (luxury vinyl tiles) possono assumere l'aspetto di altri materiali come il legno e la pietra. Con le piastrelle viniliche adesive è possibile proteggere il paraschizzi della cucina decorandolo con lo stile preferito, cambiando l'aspetto delle piastrelle da soli ogni volta che se ne sente la necessità.
Il gres porcellanato ha permesso di ricreare pavimentazioni "nobili" come parquet, marmo e cotto anche in cucina, senza timore che i pavimenti si possano macchiare o rovinare, anzi, con la possibilità di aggiungere trattamenti antipolvere che facilitano la pulizia. I pavimenti in legno laminato idrorepellente sostituiscono i pavimenti in legno senza neppure rinunciare al caratteristico "tocco caldo" del legno naturale.
Quanto costano pavimenti e rivestimenti per una cucina classica?
Le piastrelle per il rivestimento di una cucina classica possono avere una forbice di prezzo molto ampia. Le più economiche sono le piastrelle in bicottura, che partono da appena 4 euro/mq e si usano quasi esclusivamente per proteggere le pareti.
Le piastrelle in gres porcellanato partono da 9-10 euro/mq delle piastrelle effetto cotto fino ad arrivare agli oltre 30 euro/mq delle piastrelle a mosaico.
Le piastrelle in maiolica, tipiche della cucina in stile provenzale, hanno costi elevati (circa 100 euro/mq) essendo realizzate quasi esclusivamente a mano. In alternativa si possono utilizzare piastrelle in gres porcellanato effetto maiolica, che hanno un costo di 30-40 euro/mq.
Perfette per il rivestimento di una cucina shabby chic, le piastrelle in cotto smaltato hanno un costo di 80 euro/mq, mentre le piastrelle in vetro costano in media 10-15 euro/mq. I paraschizzi in legno smaltato, tipici delle cucine anglosassoni, costano 80-100 euro/mq, mentre gli schienali in vetro possono arrivare a costare anche 500 euro/mq.
E per il pavimento?
I pavimenti in Pvc ad incastro hanno un costo base di 20 euro/mq. Prezzi leggermente più alti per il laminato idrorepellente (15 euro/mq), ideale per il pavimento di una cucina provenzale o shabby chic. Prezzi simili per la resina pellicolare, con la quale è possibile creare bellissimi pavimenti a basso spessore con diverse finiture classiche come il marmorino.
I pavimenti in graniglia e in gres porcellanato effetto pietra, perfetti per la cucina classica, hanno un costo di 25-30 euro/mq.
Rivestimento per la cucina classica e costi di posa
I costi di posa variano a seconda del materiale e dello stile di posa. La messa in opera di piastrelle ceramiche con una semplice posa dritta, ad esempio, costa circa 15 euro/mq. Leggermente più cara la posa del parquet e del cotto naturale, circa 20 euro/mq.
I prezzi variano a seconda delle zone, anche in funzione dei costi della manodopera, per cui ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di
- capire quanto costano piastrelle e pavimenti per la cucina nella tua città;
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3 idee per le piastrelle di una cucina classica
Devi scegliere i rivestimenti per una cucina classica?
Anche all'interno di uno stile "senza tempo" come quello classico ci sono delle tendenze. Quest'anno, ad esempio, vanno di moda le piastrelle in ceramica smaltata, sia quadrate che rettangolari, purchè di piccolo formato e rigorosamente monocrome, da collocare con posa affiancata (dritta o diagonale).
I colori del 2018 vanno dal verde oliva al pesca, dal rosso mattone al prugna scuro al turchese fino al verde avocado, purchè illuminati da una finitura lucida o "spenti" con una buona dose di bianco. Semplici e coloratissime, le piastrelle smaltate sono perfette anche per una cucina classica bianca.
Un'altra tendenza visibile nei cataloghi dei maggiori produttori di piastrelle sono le cementine vintage, anche queste di piccolo formato (20 x 20 cm), arricchite con gradevoli decori geometrici art nouveau.
Le piastrelle rustiche sono perfette anche per rivestire una cucina in muratura. Si possono vivacizzare con piccole greche oppure con una posa alternata, dritta e in diagonale.
3 idee per le piastrelle di una cucina shabby chic
Le piastrelle per la cucina shabby sono quasi sempre bianche, dal momento che il bianco è il colore principe in questo stile. Si possono utilizzare delle semplici piastrelle quadrate bianche con fughe a contrasto, una soluzione economica e di grande effetto.
Oppure si può optare per delle subway tiles, piastrelle bianche a mattoncino che ricordano i rivestimenti delle prime linee della metropolitana di Parigi o di New York.
La terza soluzione per le piastrelle della cucina stile shabby è il mix & match, abbinare fantasie diverse con una base cromatica comune. Per realizzarlo si possono utilizzare piastrelle di seconda scelta: differenze di calibro e stonalizzazioni, da difetto di fabbrica, diventano un dettaglio da sottolineare. Anche le mattonelle di recupero sono perfette per una cucina shabby chic.
3 idee per i rivestimenti di una cucina in stile provenzale
Le piastrelle per la cucina provenzali hanno una base cromatica abbastanza definita, che ricorda quella delle nostre maioliche, con una prevalenza di delicate sfumature del blu, del giallo e del verde.
Ottimo anche per la cucina classica, il tradizionale carrelage décoré provenzale è composto da piastrelle di piccolo formato (6 x 6 cm, 6 x 12 cm, 12 x 12 cm) con motivi floreali stilizzati oppure piccole fantasie geometriche, abbinate tra loro senza un ordine preciso in modo da creare una graziosa superficie multicolore.
Molto richieste anche le piccole piastrelle smaltate con disegni floreali o naturali su fondo bianco, semplici e relativamente economiche (circa 60 euro/mq).
La terza soluzione sono i grandi disegni di piastrelle realizzati a mano, che rappresentano paesaggi naïf, grandi nature morte, marine oppure riproduzioni di stemmi medievali. Qui i costi possono superare i 300 euro/mq.