Il computo metrico è l'elenco delle lavorazioni necessarie a completare un'opera edile scomposto per unità omogenee tra loro, con le rispettive quantità. In questo elaborato troverai quindi una serie di voci di questo tipo:
Es.
tipologia - scavo di terra
unità di misura - mc
quantità totale - 31,44
Viene redatto dal tecnico progettista a partire dai disegni del progetto, da cui estrapolerà le necessarie misure. La funzione del computo metrico è non solo di aiutare nell'organizzazione dell'esecuzione dei lavori, ma anche di fare da base al cosiddetto computo metrico estimativo.
Il computo metrico estimativo (CME) serve a definire il costo complessivo di un'opera edile. Nel caso della ristrutturazione di un appartamento il CME servirà innanzitutto al committente, che potrà valutare meglio le offerte delle diverse imprese edili.
Lo stesso documento potrà servire al progettista stesso per organizzare le opere da eseguire e per tenere d'occhio le spese secondo il budget fissato dal committente. Verrà anche utilizzato dal direttore dei lavori per redigere il SAL (Stato Avanzamento Lavori) necessario sia ad eseguire i pagamenti periodici all'azienda che esegue i lavori che nelle richieste di mutui per ristrutturazione.
Infine, farà da base alle diverse imprese che concorrono per l'appalto dell'opera per la presentazione della propria offerta.
Si tratta di un documento molto diverso dal capitolato, che costituisce invece la base cui fa riferimento il contratto di appalto di una ristrutturazione e che può contenere o meno i prezzi delle singole lavorazioni.
In questo approfondimento parleremo di quanto costa un computo metrico estimativo, di come si redige e di come si legge.
Quanto costa il computo metrico per una ristrutturazione?
E' possibile commissionare ad un progettista il computo metrico per la ristrutturazione della propria casa a partire da un progetto preliminare, senza attendere l'elaborazione del progetto definitivo, solamente per avere un'idea del costo.
Il prezzo di redazione di un computo metrico si calcola in percentuale sull'intero ammontare del lavoro ed è pari all'1-2%. Visto il diverso impegno per il progettista, il computo metrico di una ristrutturazione piuttosto consistente potrebbe avere un costo inferiore rispetto a quello di un piccolo intervento di manutenzione.
Se hai intenzione di affidare allo stesso progettista anche la redazione del progetto definitivo il costo sale a circa l'8% del totale del lavoro. Per la direzione dei lavori invece dovrai prepararti a spendere dal 4 al 7%.
E' necessario tenere presente che il computo metrico estimativo non copre esattamente tutti i costi, perché manca appunto la parcella dei vari tecnici coinvolti e i costi burocratici (SCIA, Permesso di Costruire, ...).
Un consiglio per risparmiare
Il computo metrico estimativo è richiesto per una serie di interventi, che vanno dalla ristrutturazione del bagno alla realizzazione di un tetto in legno fino ad opere più complesse come un ampliamento. Per questi lavori puoi risparmiare in maniera consistente confrontando più offerte.
Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di
- capire quali sono i prezzi delle ristrutturazioni nella tua zona;
- confrontare diverse soluzioni sulla base dell'esperienza di professionisti del settore;
- trovare ditte disponibili a trattare sui costi di manodopera.
Molte ditte specializzate si avvalgono di progettisti di fiducia, per cui confrontare le offerte ti aiuta a trovare la soluzione più economica anche per la redazione del computo metrico.
Preventivi per la ristrutturazione... senza stress
Hai tanti impegni e poco tempo per confrontare le offerte? Se vuoi, puoi richiedere preventivi ad imprese edili vicine a dove vivi tramite il nostro sito.
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I preventivi che riceverai tramite il nostro portale sono gratuiti e non impegnativi. Se nessuno di essi ti interessa, non devi fare altro che rimetterti in cerca dell'offerta giusta per te!
Come si stila un computo metrico estimativo
Le fasi di redazione di un computo metrico estimativo sono quattro:
- classificazione
- stima dei prezzi unitari
- misurazione
- stima dei prezzi di ogni lavorazione e stima della base d'appalto.
La classificazione dei lavori consiste nello stilare l'elenco delle lavorazioni e nel suddividerle in categorie, attribuendo a ciascuna lavorazione un codice identificativo che si riferisca solamente a quella voce. La suddivisione può essere fatta per tipologia di lavorazione, riflettendo così l'organizzazione del cantiere, oppure per corpi d'opera, che accorpa lavorazioni diverse in base alla funzione.
Per la stima dei prezzi unitari il progettista può fare riferimento ad opere simili realizzate di recente oppure ad appositi prezzari compilati da Regione, Provincia, Comune o Camere di Commercio. Nel caso di lavori particolari il progettista può fare un'analisi dei prezzi di mercato sulla base di preventivi forniti direttamente dalle ditte produttrici.
La misurazione deve avvenire sulla base di norme convenzionali che contengono
- grandezza geometrica e fisica
- unità di misura
- modalità di misurazione
- modalità particolari e esclusioni.
Le misure contenute nel computo metrico devono essere
- omogenee
- oggettive
- generalmente riconosciute
- precise nel quantificare sia la lavorazione che il suo costo.
Alla fine del computo metrico estimativo il progettista riporta l'importo totale del lavoro. L'importo totale è la somma degli importi totali delle singole lavorazioni, che a loro volta si trovano moltiplicando l'importo unitario per la quantità.
Come si legge un computo metrico?
Facciamo un esempio col computo metrico relativo alla ristrutturazione con creazione di un secondo bagno.
Le colonne utili al committente sono quelle che riportano
- codice identificativo, permette di ritrovare rapidamente la voce che interessa;
- descrizione della lavorazione, contiene una descrizione dettagliata della lavorazione, dei materiali utilizzati e degli standard da rispettare; ad esempio può contenere la dicitura “a regola d’arte” o indicare la normativa di riferimento per quella determinata lavorazione; contiene anche quello che è escluso dalla lavorazione;
- quantità, indica quante delle lavorazioni suddette devono essere eseguite;
- prezzo unitario, stabilisce il prezzo per ciascuna lavorazione;
- prezzo totale, contiene il prodotto del prezzo unitario per la quantità.