Le recinzioni per il giardino possono essere di diversi materiali, tra cui
- legno
- ferro
- pvc
- cemento o muratura.
Le recinzioni in legno non proteggono dalle intrusioni, ma hanno un ottimo impatto estetico e non ostacolano il passaggio degli animali selvatici. Per questo si usano per recintare grandi aree verdi e camminamenti rurali. I grigliati, gli steccati e altri tipi di recinzione a maglie fitte si usano per recintare piccoli giardini, aree giochi e spazi utilizzati da animali domestici.
Le recinzioni in pvc richiedono pochissima manutenzione. Per questo sono molto usate per delimitare gli esterni di attività ricettive e turistiche.
Le recinzioni in metallo sono robuste e permettono di raggiungere un'altezza rilevante, proteggendo dalle intrusioni. Le recinzioni in rete sono usate per delimitare grandi aree e proteggere anche dall'ingresso di animali, mentre per giardini e piazzali privati si usano ringhiere in ferro.
Le recinzioni in muratura o in cemento sono particolarmente solide e richiedono pochissima manutenzione. Si usano per recintare giardini di abitazioni e qualsiasi area privata direttamente accessibile dalla strada. I veri e propri muretti di recinzione offrono la massima privacy e sono quindi più adatti a piccoli giardini. Le recinzioni con travetti o moduli in cemento, invece, consentono di vedere all'interno dell'area recintata e sono quindi indicate quando c'è un servizio di sorveglianza o per grandi parchi.
In questo approfondimento parleremo dei costi dei diversi tipi di recinzione per il giardino. Inoltre, ti daremo alcuni consigli per scegliere la più adatta alle tue esigenze e parleremo delle detrazioni fiscali 2018 per la manutenzione degli esterni.
Recinzioni per il giardino: prezzi
La recinzione per il giardino più economica è la classica rete in metallo, che ha un costo base di circa 10 euro/ml. Un po' più costose le recinzioni plastificate, che possono arrivare anche a 20 euro/ml.
Costo altrettanto contenuto per le recinzioni per il giardino in Pvc. Una semplice recinzione in canniccio di Pvc costa appena 5 euro/ml. Una recinzione frangivista in Pvc, invece, costa circa 30 euro/ml.
Le recinzioni per il giardino in legno, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo, hanno un costo che va da 50 euro/ml in su, anche a seconda del tipo di legno utilizzato.
Le recinzioni per il giardino in ferro, invece, hanno un costo base di circa 100 euro/ml. Questo primo prezzo si riferisce alle ringhiere modulari in ferro zincato, dal design semplice e pulito. Per le recinzioni in ferro battuto, specialmente se di realizzazione artigianale, i prezzi partono da 200 euro/ml.
Per arricchire la recinzione del giardino con un cancello in ferro bisognerà preventivare almeno altri 70-100 euro al metro quadro per un cancello in pronta consegna e altri 250 euro al metro quadro per un cancello su misura.
Una recinzione per il giardino in cemento realizzata artigianalmente costa circa 80 euro al metro lineare; prezzi simili o leggermente superiori se si utilizzano moduli in calcestruzzo prefabbricati. Le recinzioni in pietra e i muri a secco hanno un costo che va da 50 a 250 euro al metro lineare a seconda dell'altezza e dei materiali impiegati.
Un consiglio per risparmiare
Le recinzioni per giardini hanno prezzi variabili in base ai costi della manodopera nelle diverse zone. Per questo motivo, prima di accettare un preventivo, ti consigliamo di confrontare più offerte.
Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di
- farti un'idea del costo delle recinzioni per il giardino nella tua città;
- trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
- trovare buone offerte anche per i materiali - alcune ditte godono di sconti presso i rivenditori e possono acquistare la tua recinzione per te a prezzo scontato.
Preventivi per la recinzione da giardino... tra un impegno e l'altro
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Recinzioni per il giardino: quale scegliere?
Le recinzioni perimetrali andrebbero scelte tenendo presente quattro aspetti:
- portata
- sicurezza
- privacy
- durata.
La capacità di una recinzione di resistere agli urti è indicata dalla classe di portata.
Classe 1: portata pedonale (fino a 600 kg/m²).
Classe 2: portata carrabile auto.
Classe 3: portata carrabile camion.
Classe 4: portata carrabile autotreno.
Se la recinzione ha lo scopo di proteggere il giardino dai malintenzionati è possibile puntare sull'altezza (tenendo presente che la normativa impone un'altezza massima di 3 metri) o su specifici sistemi anti-intrusione, che vanno dalla rete anti-taglio anti-scavalcamento ai rivelatori di intrusione. Per prevenire l'ingresso di animali di grande taglia, invece, si impiegano reti rinforzate e zincate, simili a quelle utilizzate per contenere le massicciate.
Dal punto di vista della privacy, abbiamo visto che esistono specifiche recinzioni frangivista, oltre al classico muretto in mattoni.
La durata va considerata anche in rapporto alla necessità di manutenzione. Un recinto in legno o un cancello in ferro battuto necessitano di manutenzione periodica, indispensabile per mantenerli efficienti.
Le recinzioni in muratura sono quelle che, in generale, richiedono minore manutenzione.
Il calcestruzzo e i muri in laterizio con legante, però, possono risentire dell’umidità di risalita dal terreno. Non è così per i muri a secco e per le recinzioni in Pvc, particolarmente resistenti all'umidità e alle muffe e ideali per la posa direttamente su terreno.
Recinzioni per il giardino: detrazioni fiscali
Le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione sono state prorogate fino al 31 dicembre 2018. Chi ristruttura l'abitazione ha diritto al rimborso Irpef del 50% delle spese sostenute, anche per la realizzazione di una nuova recinzione o la sostituzione di quella esistente con un'altra di diverso tipo o materiale.
Per ottenere le detrazioni è necessario pagare con bonifico parlante, contenente in causale la seguente dicitura:
"Bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista
dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986. Pagamento fattura n. ... del ... a favore di ...
partita Iva ... Beneficiario della detrazione ... codice fiscale ..."
E' inoltre possibile usufruire dell'applicazione dell'aliquota Iva agevolata al 10% sulla sola manodopera. I materiali da costruzione, infatti, non rientrano nei beni significativi su cui è possibile applicare l'aliquota agevolata.