Le recinzioni metalliche possono essere di tantissime tipologie diverse.
- Recinzioni pastorali - sono le recinzioni a maglie larghe o con semplice filo metallico utilizzate per custodire animali di grande taglia.
- Reti metalliche - sono ideali per recintare grandi superfici impedendo l'ingresso di estranei e piccoli animali.
- Recinzioni di sicurezza - realizzate con grigliati robusti e difficili da scavalcare, sono usate soprattutto per recintare gli esterni di aziende e aree industriali. Appartengono a questa categoria anche le recinzioni temporanee da cantiere.
- Recinzioni tubolari - sono le classiche recinzioni metalliche per giardini e piccole aree verdi. Possono essere prefabbricate, costituite da pannelli modulari, oppure artigianali.
- Pannelli schermanti - sono recinzioni modulari concepite per proteggere la privacy di chi è all'interno.
In questo approfondimento parleremo dei costi di tutti questi tipi di protezione perimetrale, inclusi i costi di posa. Inoltre, ti daremo alcune indicazioni per scegliere la recinzione giusta e informazioni sulle agevolazioni fiscali 2018 per le opere esterne.
Recinzioni metalliche (modulari, zincate, su misura,...): prezzi
Le recinzioni metalliche possono avere prezzi molto variabili a seconda della tipologia.
Le più economiche sono le recinzioni in rete metallica. Una semplice recinzione pastorale costa sui 9 euro al metro lineare. Le recinzioni in rete elettrosaldata plastificata, invece, possono costare anche 20 euro al metro lineare. In commercio esistono anche recinzioni mobili per piccoli animali. Una recinzione metallica per cani in pannelli prefabbricati (170 x 165 x 105 cm) costa circa 75 euro.
E le recinzioni di sicurezza? I grigliati in acciaio inossidabile per recintare attività industriali e artigianali hanno un costo di circa 40 euro al metro lineare.
Le recinzioni metalliche mobili da cantiere, pur se simili, possono costare appena 7-8 euro al metro lineare. I plinti (ossia i blocchetti di calcestruzzo per il fissaggio) costano circa 4 euro l'uno.
Le recinzioni metalliche per ville e giardini hanno un costo che va da 30-45 euro dei modelli in pronta consegna ai circa 70 euro delle recinzioni su misura. Si tratta quasi sempre di recinzioni in stile moderno. I modelli in ferro battuto richiedono una lavorazione semi-artigianale e consentono l'abbinamento con ringhiere e portoni in ferro. Il prezzo va da 100 euro al metro lineare in su.
Per finire ci sono le recinzioni schermanti, che hanno un costo base di 150 euro al metro lineare a seconda del design.
Recinzioni metalliche: prezzi di posa
La posa in opera di una recinzione metallica rigida costa in media 20 euro al metro lineare.
Il prezzo può variare in base alle zone in funzione dei costi della manodopera per cui, prima di accettare un preventivo, ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di
- capire quali sono i costi delle recinzioni metalliche nella tua città;
- trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
- trovare recinzioni metalliche modulari a prezzi convenienti - alcune ditte godono di convenzioni con i rivenditori e possono acquistare la tua recinzione per te a prezzo scontato.
Preventivi per la nuova recinzione comodi e veloci
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Recinzioni metalliche prefabbricate: quale scegliere?
Per scegliere una buona recinzione bisogna considerare molti aspetti, tra cui
- normativa
- funzione
- clima
- caratteristiche del terreno
- contesto.
Solitamente per la posa di una recinzione metallica non sono richiesti permessi, ad esclusione delle recinzioni che poggiano su un basamento in calcestruzzo o in muratura: in questo caso può essere richiesta una Scia o un Permesso di Costruire. Per approfondire puoi leggere il nostro articolo sulle recinzioni in cemento.
E’ sempre bene verificare che nel Piano Regolatore comunale non ci siano indicazioni specifiche per l'area in cui vuoi collocare la recinzione, perchè altrimenti potresti compiere un illecito urbanistico. Bisogna prestare anche attenzione alla collocazione della recinzione (entro i confini della proprietà) e all'altezza massima (non oltre 3 metri).
Anche la funzione è importante. Una recinzione anti ladro deve essere ben progettata dalle fondamenta fino alla scelta del materiale e degli elementi anti intrusione. Ne esistono diversi, dalle semplici barriere anti scavalcamento ai sensori di movimento esterni agli antifurto a terra.
Il climainfluenzerà la scelta di materiale e finitura. In climi molto umidi o in zone di mare la semplice zincatura può non bastare e servirà anche una verniciatura protettiva o addirittura una recinzione in acciaio inossidabile. Da valutare la frequenza con cui andrà eseguita la manutenzione, che sia compatibile con le possibilità reali, perché una recinzione mal tenuta è potenzialmente fragile.
Le caratteristiche del suolo possono limitare la scelta della recinzione. Per giardini inclinati, ad esempio, esistono recinzioni in grado di adattarsi ad un'inclinazione fino a 30°. Su terreni compatti si possono utilizzare semplici supporti a vite, mentre su terreni meno stabili bisognerà provvedere al fissaggio dei pali almeno con dei plinti in calcestruzzo.
Per finire c'è il contesto in cui è inserita la recinzione. Basterà considerare la scelta effettuata dagli altri proprietari della zona per rendersi conto delle tipologie più richieste e di quelle che si integrano meglio nel paesaggio.
Recinzioni metalliche modulari e agevolazioni fiscali
Con l'ultima Legge Finanziaria sono state prorogate fino al 31 dicembre 2018 le detrazioni fiscali per la ristrutturazione delle abitazioni, comprendenti il rimborso Irpef del 50% della spesa per la posa di una nuova recinzione o la sostituzione di quella esistente con una diversa.
Per ottenere la detrazione è necessario pagare con bonifico parlante, contenente in causale la seguente dicitura:
"Bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista
dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986. Pagamento fattura n. ... del ... a favore di ...
partita Iva ... Beneficiario della detrazione ... codice fiscale ..."
Inoltre, sulla manodopera necessaria all’installazione è possibile applicare l’Iva agevolata al 10%. Rimane invece al 22% l’Iva sulla recinzione stessa, dal momento che i materiali da costruzione non fanno parte dei “beni significativi” elencati nel DM 29.12.1999 su cui è possibile applicare l’aliquota agevolata.