Assicurarsi per un trasloco significa tutelarsi dagli errori e dai danni che involontariamente un traslocatore può compiere nelle operazioni di routine del trasloco.
La legge ad oggi offre infatti poche garanzie per chi incappa in uno sfortunato imprevisto durante il trasloco, per questo motivo è consigliabile sempre (o comunque nella maggior parte dei casi) affidarsi all’assicurazione proposta dal traslocatore o eventualmente stipularne una con un’agenzia assicurativa comune.
Tipologie di assicurazione per trasloco
Esistono diverse tipologie di assicurazione per il trasloco, che possono poi essere riviste o integrate a seconda del materiale da trasportare o dalle esigenze del cliente:
- Assicurazione trasloco base (o responsabilità civile per conto terzi) - viene offerta normalmente dal traslocatore, ma attenzione ai dettagli, spesso non copre tutti i rischi nè i danni effettuati in determinati situazioni. Di solito riguarda la responsabilità civile per conto terzi, ovvero se vengono arrecati danni a terzi (ad esempio persone, tromba delle scale nelle operazioni di carico e scarico, ecc). Ricordatevi che le polizze standard normalmente coprono i danni solo nelle operazioni di carico e scarico, mentre non coprono quelli che potrebbero capitare durante il trasporto.
- Assicurazione trasloco standard (detta anche vettoriale o da domicilio a domicilio) - utile se devi assicurare la mobilia oltre le operazioni di facchinaggio. Copre tutti i danni ai propri beni in qualsiasi circostanza. L’importo massimo di copertura dell’assicurazione deve essere stabilito tra te e il traslocatore e deve essere inserito chiaro e per iscritto nel contratto di trasloco.
- Assicurazione trasloco all-risk - questo tipo di polizza normalmente copre tutti i beni e in qualsiasi circostanza. Chiaramente questo tipo di polizza ha normalmente un prezzo più elevato ed è indicata in casi di mobilio particolare o traslochi particolari ( comprensivi ad esempio di traghetto ecc, trasloco a piano molto elevato, ecc ).
Ci sono svariate tipologie di polizze assicurative per il tuo trasloco, qui sopra ho elencato quelle tradizionali, in ogni caso per maggiori informazioni ti consiglio di approfondire la cosa con i traslocatori in modo da vagliare bene le varie opzioni disponibili.
Molto Importante: è sempre bene controllare che il traslocatore sia iscritto all’albo degli Autotrasportatori, in quanto se non lo fosse potrebbero esserci problemi nell’eventualità di qualche danno e l’assicurazione potrebbe avere delle clasule che le permetteranno di non pagare i danni.
Quanto costa l’assicurazione del trasloco?
L’assicurazione ha un costo che varia innanzitutto dalla tipologia scelta, partendo dalla garanzia base (solo facchinaggio) il costo aumenta fino alla più costosa (ma più sicura in quanto copre tutte le eventualità di danni in ogni circostanza) assicurazione all-risk per il tuo trasloco.
In ogni caso l’assicurazione normalmente ha un costo che può variare in media dallo 0,25 % allo 0,45 % del valore dei beni assicurato. Alcune polizze assicurative possono costare anche oltre l'1% sul valore assicurato (le all-risk normalmente).
Ti consiglio in presenza di mobili, beni, tappeti, quadri di valore di stilare un elenco fornendo la descrizione e il valore dell'oggetto, oltre a eventuali certificati di acquisto e fotografie del bene in oggetto.
Chi offre l’assicurazione sui traslochi?
I traslocatori, innanzitutto. Sono i primi e i più preparati per darti consulenza in merito.
In base al tuo budget, al valore dei tuoi mobili e alle tue esigenze ti sapranno dare la migliore soluzione.
In alternativa ci sono alcune agenzie di assicurazione che offrono polizze ad hoc per il trasloco, ma è una strada poco seguita in quanto normalmetne è meglio e meno costoso richiederla al traslocatore.
Assicurazioni nel trasloco, cosa dice la legge riguardo?
L’articolo 10 del Dlgs 286 del 2005 stabilisce per il traslocatore un principio di responsabilità vettoriale, ovvero per legge le aziende coinvolte nel trasloco devono farsi carico solamente dell’eventuale danno occorso ai beni durante il trasporto su strada. Il limite massimo rimborsabile per i danni causati inoltre è assai ridotto e quasi sempre inferiore al valore dei beni stessi: stiamo parlando di non oltre un euro per ogni kg di merce dispersa o rotta. Niente è invece dovuto per eventuali danni che si verifichino durante gli spostamenti dei mobili dall’appartamento al camion/furgone, e viceversa. E se nelle operazioni di carico/scarico daccadesse un sinistro che coinvolga terze parti, la responsabilità civile resta in capo al proprietario dei beni, quindi a te cliente!
Come tutelarsi da eventuali rischi
Da quanto hai appreso nel paragrafo precedente, il rischio di non essere coperto totalmente e in tutte le situazioni c’è e perciò va valutato e ponderato in base alle tue esigenze.
Ricordati che non sempre pagare meno e risparmiare porta a migliori risultati.
Il trasloco di per sè è già una situazione molto stressante e che porta confusione, se vuoi viverlo più serenamente ti consiglio di farti fare un preventivo anche in separata sede per l’assicurazione e poi valutarlo. Le assicurazioni poi vengono calcolate in base al prezzo del trasloco stesso quindi sono variabili anche da questo punto di vista riguardo all’ammontare.
Assicurazione sul trasloco, quando farla e quando no
La convenienza o meno dipende nella maggior parte dei casi dal valore dei beni da traslocare... se i tuoi mobili e i tuoi effetti personali sono costosi, allora sicuramente è importante avere una copertura assicurativa, viceversa, se il mobilio e i beni sono di tipo economico, allora forse l'opzione migliore è quella di evitare l'assicurazione o eventualmente stipularne una di base.
Io ritengo che la scelta migliore sia quella di avere sempre una copertura assicurativa perchè, come recita un famoso detto assicurativo "L'assicurazione è come la cipolla... fa piangere ( perchè costa... ) ma ci vuole!"
In definitiva per decidere il da farsi considera questi due fattori, il tuo budget e le tue esigenze:
- se vuoi vivere un trasloco più serenamente e senza l’ansia di trovarti un danno non risarcito ti consiglio di affidarti alle garanzie del traslocatore con le polizze che ti propone
- viceversa se sei più portato al risparmio evita l'assicurazione ma ricordati che l'errore umano è sempre dietro l’angolo.
Conclusioni
Valuta con attenzione se stipulare una polizza assicurativa per il tuo trasloco o se non farla, ti invito però in ogni caso, visto che non ha costi aggiuntivi, a farti sempre fare un preventivo per l’assicurazione del tuo trasloco dalla ditta che se ne prenderà carico.
Come si suol dire in certi casi “chi meno spende, più spende”.
Specifica la tua esigenza nella richiesta di preventivo, i traslocatori che collaborano con noi ti forniranno tutte le informazioni di cui hai bisogno!