Il trasloco è di per se un atto abbastanza impegnativo che, diviene un’ardua impresa se non ci si è organizzati bene prima. In questa sorta di vademecum, vi suggeriamo come traslocare la vostra camera da letto in modo ottimale per vivere con meno fatica (e meno tensione) il momento del trasloco.
Il primo dubbio sul trasloco della camera da letto
E’ meglio fare da soli oppure a servirsi di un’impresa di traslochi? Questa è la prima domanda che si pone chi deve effettuare un trasloco. Vediamo, a seconda della scelta, quali sono i pro ed i contro di queste due possibilità.
Se decidiamo di fare da soli (ovviamente aiutati da un amico o da un familiare) risulta evidente il fatto che il grande pro è quello di risparmiare il costo del trasloco. Chi opta per questa soluzione deve prevedere di sobbarcarsi una titanica impresa rappresentata dal dover smontare (e successivamente rimontare) ogni mobile che non sia trasportabile per intero; e, inoltre, dover prevedere di noleggiare un furgone sufficientemente capiente per trasportare quanto si deve traslocare, tenendo presente il fatto che non raramente, occorre più di un unico viaggio.
Chi, invece, decide di avvalersi di un impresa può segnare a suo vantaggio il fatto che non sarà costretto ad affrontare alcuna fatica fisica, ne di preoccuparsi di occuparsi di smontare e rimontare il mobilio, ne di noleggiare un furgone e avere la garanzia di una ditta che, lavorando in questo ambito, è certamente attrezzata ed esperta per effettuare il lavoro con la garanzia di avere un ottimo risultato. I contro sono identificati dal costo che si dovrà affrontare e il fatto che bisognerà organizzarsi per richiedere qualche preventivo in modo da trovare l'impresa di traslochi con la migliore offerta il proprio trasloco. Qualora fosse necessario cliccando qui è possibile accedere ad un area in cui richiedere e confrontare i preventivi di 3 imprese diverse per il proprio trasloco.
Consigli sul Trasloco della camera da letto
Svuotare armadi e cassetti
La prima operazione da compiere è quella di svuotare armadi e cassetti. Vogliamo sottolineare il fatto che la poca dimestichezza con questa operazione, spesso conduce chi si sobbarca il compito, di non avere dimensione di quante cose vanno previste prima di incominciare questo inevitabile primo step. Esistono in commercio degli appropriati contenitori che sono indirizzati in modo specifico a proteggere le nostre cose. Le custodie per gli abiti, si riveleranno importantissime per evitare che qualche vestito possa rovinarsi con il trasloco e, quindi, devono essere previste. Così come scatoloni di cartone possono essere adoperati per ospitare la biancheria opportunamente divisa (biancheria da letto, biancheria da bagno, biancheria personale ect). Per quanto possano apparire comodi, i sacchi di plastica (per es. quelli condominiali usati per la spazzatura) non offrono alcuna garanzia per tutelare la biancheria perché si rompono facilmente e perché, non essendo rigidi, non permettono un ordine ottimale delle cose. In alternativa, ci sono dei contenitori semi rigidi in materiale impermeabile e con pratiche zip che sono dedicati proprio a svolgere questa funzione.
Come traslocare il materasso
Sicuramente il trasloco di un materasso matrimoniale è una operazione che può risultare fastidiosa per via dell’ingombro dello stesso. Innanzi tutto è bene proteggerlo avvolgendolo con una pellicola di plastica trasparente o, in alternativa, utilizzare un coprimaterasso considerandolo usa-e-getta. Il materasso, per quanto molti erroneamente lo avviluppano su se stesso legandolo per mantenerlo in posizione cilindrica, deve essere trasportato esattamente senza legarlo in alcun modo e mettendolo di taglio (in posizione verticale) al fine di occupare meno spazio addossandolo alla parete del furgone. E’ un metodo che non fa occupare spazio e, soprattutto, non rovina il materasso.
Come traslocare fotografie e specchi
Oltre ai sette anni di guai (per chi ci crede) rompere uno specchio significa aggiungere altri costi a quello del nostro trasloco. Per evitare questo, munitevi di pluriball (ossia quella plastica resistente formata da tante palline d’aria che servono allo scopo di creare una barriera protettiva) ed avvolgetelo tutto intorno alla specchiera che sarà protetta da eventuali urti. Foto incorniciate, possono essere poste dentro a delle scatole di cartone, usando degli spessori (va bene anche il pluriball) tra una e l’altra laddove vi fosse la presenza di vetri.
Consigli per traslocare il mobilio della camera da letto
Per quanto non si sia tentati a farlo, è sempre meglio pulire i mobili prima del loro trasloco. La ragione è semplice: non sporcheranno le altre cose con le quali verranno a contatto e, anche se sarà inevitabile ripulirli una volta rimontati, è preferibile che il mobilio sia pulito. Laddove dovessimo essere noi a smontare l’armadio e se non avessimo una grande dimestichezza con questo tipo di intervento, suggeriamo di fare delle foto prima di smembrare il mobile al fine di avere qualcosa di memorizzato che possa chiarirci eventuali dubbi quando lo andremo a ricomporre. Male non sarebbe affidasi a post-it (assicurati con del nastro adesivo per evitare che cadano) dove annotare a quale lato si riferiscano tavole ed ante. Inoltre, munendosi di piccole sacchette di cellophane da chiudere ermeticamente, è possibile inserire (una per una) ogni gruppo di viti e fermi che si stanno togliendo e, una volta fatto, scrivere a cosa si riferiscono e mettere la bustina sempre fermata con del nastro adesivo, sull’oggetto di competenza in modo da ritrovarsi ogni cosa al suo posto. In alternativa, sempre dopo aver formato le bustine con viti ed altro ed averle opportunamente segnate, raccoglierle tutte insieme in un contenitore al fine di non perderle. Dove possibile, lasciare i comodini interi semplicemente sfilandoli dalle loro guide per poi reinserirli una volta riassemblato il mobile. In caso di mobilio ingombrante come può essere un armadio a più ante, è meglio inserire delle coperte tra un pezzo ed un altro affinché siano protetti da urti tra loro, che causano rigature ed abrasioni. Se l’utilizzo di una vettura anche station wagon o SUV, offre l’idea di poter garantire il trasloco, è difficile supporre che le ante dell’armadio (solitamente di 230 cm di lunghezza) possano trovare il posto. E’ ovvio pensare che si possono trasportare oggetti delicati e/o preziosi all’interno della propria auto ma per il resto, è quasi necessario l’utilizzo di un furgone meglio se a passo lungo.
Concludendo
Per fortuna il traslocare non è una cosa che avviene frequentemente ma, quando ciò si rende necessario, è meglio pianificare tutto per bene. Il nostro suggerimento deve essere considerato standard ma poi, ogni situazione fa storia a se e ha precise esigenze. Importante è l’organizzazione del trasloco e considerare ogni aspetto logistico per poi trarre, ognuno, le proprie conclusioni.