Trasporto elettrodomestici: come funziona e quanto costa

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Nel momento in cui si decide di cambiare casa, ma anche se si è disposto di vendere o di regalare a un amico o a un conoscente i propri elettrodomestici usati, la fase più delicata è senza dubbio quella del trasporto.

Infatti, siccome la maggior parte dei macchinari che utilizziamo abitualmente in casa possiede un motore e altre componenti meccaniche caratterizzate da una certa fragilità, il rischio di rotture e danneggiamenti minori che possano minarne il funzionamento a seguito di uno spostamento è sempre dietro l'angolo.

Ancora di più se, come nella maggior parte dei casi, l'operazione di trasporto da una dimora all'altra implica di dover muovere il macchinario su e giù per un certo numero di piani e successivamente lungo strade trafficate, oppure che provocano forti sollecitazioni a causa di un manto non perfetto.

Come organizzarsi al meglio per spedire o trasportare da sé gli elettrodomestici? Ecco alcuni consigli.

Fai da te o azienda specializzata?

Innanzitutto, occorre distinguere in gergo tecnico le operazioni di trasloco e di trasporto. La prima comporta infatti lo spostamento globale di tutti gli effetti personali di qualcuno da una dimora all'altra, mentre la seconda si riferisce allo spostamento di singoli oggetti particolarmente ingombranti o difficili da trasportare con mezzi ordinari: letti, grandi elettrodomestici come frigoriferi e lavatrici, divani a due o tre piazze.

Chiaramente, entrambi i lavori possono essere condotti anche di persona, specialmente se si è in possesso di un furgone e si riescono a trovare un paio di mani in più, tuttavia rivolgersi alle ditte di traslochi professionali è sempre utile per ridurre al minimo lo stress e le perdite di tempo. Inoltre, se necessario, un'azienda specializzata può farsi carico anche di smontare ed eventualmente rimontare parzialmente o completamente l'elettrodomestico, nonché di tutte le accortezze necessarie affinché il trasporto avvenga con meno rischi possibili di rottura e danneggiamento. Ricordiamo che, nel caso in cui l'elettrodomestico sia di piccole dimensioni, è possibile anche affidarlo a un corriere espresso, sincerandosi tuttavia di ottenere un imballaggio protettivo speciale e di assicurarlo contro eventuali danni da trasporto.

Per quanto riguarda i prezzi di un trasporto, essi sono alquanto variabili, soprattutto in base alla distanza da percorrere e alla città di partenza. Il modo migliore per farsi un'idea precisa e sulla base delle proprie esigenze è dunque richiedere più preventivi possibile alle aziende presenti sul nostro sito, per poi confrontarli tra loro e selezionare quello più adatto in termini di rapporto tra prezzo e qualità del servizio.

La seguente tabella, tuttavia, riassume i costi per spedire elettrodomestici sia in senso generale sia con qualche esempio specifico, basato su un singolo oggetto già imballato e smontato dall'utente:

Come indicato precedentemente, i prezzi tengono conto del fatto che sia l'utente a occuparsi di tutte le operazioni che precedono la spedizione, lasciando al corriere o al trasportatore il solo compito di prelevare e condurre l'oggetto a destinazione.

Ma in cosa consiste l'imballaggio di un elettrodomestico? Dipende dal suo design e dalla sua funzione. Vediamo di seguito i più comuni.

Spedizioni elettrodomestici: come preparare una lavatrice

La lavatrice va innanzitutto spenta almeno 48 ore prima di quando si è pianificato il trasporto. Dopodiché va opportunamente svuotata, ed è una buona idea cogliere l'occasione per pulirne ogni componente in maniera approfondita, a partire dal cestello, che va trattato con acqua e candeggina, oppure bicarbonato, per eliminarne incrostazioni e impurità.

Successivamente bisogna isolare le parti più fragili, che vanno imballate e trasportate separatamente rispetto al blocco principale, così che non rischino di danneggiarsi. Esso va invece ricoperto con del cartone o dei fogli di schiuma e poi legato a un bancale, se non direttamente a una parete del furgone, con apposite cinghie o corde. Non è una cattiva idea avvolgerlo con del film per garantire uno strato extra di protezione dalle sollecitazioni.

Spedizione elettrodomestici: come preparare un frigorifero

Allo stesso modo della lavatrice, il frigorifero va spento almeno 48 ore prima del trasporto, per fare in modo che si sbrini del tutto. Va chiaramente svuotato, lavato e asciugato, facendo attenzione che le guarnizioni siano completamente asciutte prima di procedere al carico.

Nel momento in cui si trova a dover trasportare il frigo, è bene mantenerlo il più possibile verticale, inclinandolo saltuariamente quel tanto che basta per superare porte e dislivelli che lo richiedono. Una volta caricato, è importante che sia legato il più stretto possibile con cinghie e corde a un lato del furgone, affinché si scongiuri il più possibile il rischio di cadute o disastrosi ribaltamenti.

Conclusa la spedizione frigorifero, si consiglia di evitare di accendere l'elettrodomestico per un'oretta abbondante. Infatti, il motore contiene un apposito gas refrigerante, che viene irrimediabilmente disperso nel vano e necessita di tempo per depositarsi nuovamente sul fondo.

Trasporti elettrodomestici di piccole dimensioni

Se s'intende preparare un piccolo elettrodomestico, ad esempio un aspirapolvere, per il trasporto, è nella maggioranza dei casi sufficiente smontarlo, pulirlo, lasciare che asciughi e riporlo negli imballaggi originali.

Nel caso in cui questi non siano più disponibili, si consiglia di avvolgere le componenti in fogli di pluriball e di utilizzare degli scatoloni classici, facendo tuttavia attenzione a riempire il più possibile lo spazio tra l'oggetto e le pareti dell'imballaggio con fogli, patatine di polistirolo o cuscinetti ad aria.

In ultima analisi, disporre la spedizione di un elettrodomestico non è un'operazione particolarmente complicata, che può essere effettuata a prezzi contenuti anche senza possedere il mezzo adatto. Tuttavia, nel caso in cui non si abbia confidenza con lo smontaggio e la pulizia dei macchinari, è sempre bene sgravarsi dell'onere di prepararli e richiedere l'aiuto di ditte specializzate in traslochi e trasporti, come quelle presenti sul nostro sito.