Cancelli in Ferro Zincato - Prezzi, Costi di Posa, Normativa

I cancelli in ferro zincato sono tra i più diffusi per la abitazioni. La zincatura a caldo è un trattamento relativamente economico che conferisce al ferro un'ottima resistenza agli agenti atmosferici ed ha una durata piuttosto lunga.

Se lo strato protettivo si rovina può essere rimosso con l'ausilio di paste abrasive o pistole a caldo, per poi procedere ad una nuova zincatura a caldo o ad una zincatura a freddo, con l'applicazione di vernici a base di resine sintetiche e zinco.

Nonostante il colore tipico del ferro zincato sia il grigio, rimane sempre possibile scegliere altri colori. Cancelli e ringhiere in ferro zincato sono disponibili in una grande varietà di modelli, sia classici che moderni. Nella struttura del cancello è possibile inserire doghe o lamiere frangivista, anche con decorazioni a pantografo.

Nei cancelli con una linea moderna è possibile sostituire le punte antiscavalco, metodo tradizionale per evitare le intrusioni, con sensori di movimento collegati all’impianto di allarme.

In questo articolo parleremo del costo di un cancello in ferro zincato, compresi i costi di posa e di manutenzione. Approfondiremo gli aggiornamenti riguardo alla normativa sui cancelli in ferro e le detrazioni fiscali per la sostituzione degli infissi esterni.

Cancelli in ferro zincato: prezzi

Quanto costa un cancello in ferro zincato? Il prezzo dipende dalle dimensioni del cancello, dalle finiture e dal tipo di serratura. Essendo tra i più richiesti, i cancelli in ferro zincato scorrevoli hanno prezzi simili o, in alcuni casi, leggermente inferiori a quelli dei cancelli a battente.

I cancelli più economici sono quelli in pronta consegna, reperibili anche presso le grandi catene di articoli per l'edilizia e il bricolage. Chiaramente non è possibile scegliere nè la dimensione nè le finiture.

Di seguito trovi i prezzi dei cancelli su misura, per i quali è possibile scegliere dimensioni e finitura.

I motori per cancelli in ferro possono essere molto diversi tra loro per potenza, tipo di alimentazione e accessori. Per approfondire i prezzi puoi leggere il nostro articolo sui cancelli automatici.

I cancelli di dimensioni fuori standard vanno ordinati direttamente al produttore, con un sovrapprezzo anche del 75%.

Cancelli in ferro zincato: costi di posa

La posa in opera di un cancello zincato ha costi variabili a seconda delle zone, anche in funzione dei prezzi della manodopera. Di seguito trovi i prezzi medi in alcune città rappresentative.

Oltre al costo di posa bisogna considerare la rimozione e lo smaltimento a discarica del vecchio cancello, che costa in media 30 €/mq.

Un consiglio per risparmiare

I costi di posa variano a seconda delle zone, anche in funzione dei prezzi della manodopera. Per essere sicuro di scegliere un preventivo davvero conveniente ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di

• farti un'idea dei prezzi dei cancelli in ferro zincato nella tua città;
• trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
• trovare cancelli in offerta - alcune imprese godono di convenzioni con i rivenditori e possono acquistare il tuo cancello per te a prezzo scontato.

Preventivi per il cancello in ferro zincato... comodi e veloci

Hai tanti impegni e poco tempo per confrontare le offerte?

Se vuoi, puoi richiedere preventivi a ditte specializzate della tua zona tramite il nostro portale. Basta compilare una breve richiesta e in poche ore riceverai tre preventivi per il tuo cancello nuovo da tre professionisti vicini a dove vivi.

I preventivi che riceverai tramite il nostro sito sono gratuiti e non impegnativi. Se nessuno di essi fa al tuo caso, non devi fare altro che rimetterti alla ricerca dell'offerta migliore per te!

Cancelli in ferro zincato: normativa

La norma di riferimento per i cancelli in ferro ad uso residenziale è la UNI EN 13241-1, che impone l'obbligo di installare prodotti dotati di

• targhetta recante marchio CE;
• Dichiarazione di conformità CE, che attesta che il produttore ha rispettato le Direttive Comunitarie relative al prodotto stesso.

Nel caso dei cancelli automatici le norme di riferimento sono EN 12453 ed EN 12445.

I cancelli motorizzati installati dopo il 21 settembre 1996 dovranno rispettare la Direttiva macchine (DPR 459/96). Quindi dovranno avere una targhetta recante "[...] in modo leggibile ed indelebile, almeno le seguenti indicazioni: nome del fabbricante e suo indirizzo, la marcatura CE, designazione della serie o del tipo, eventualmente il numero di serie, l'anno di costruzione".

Tutti i cancelli automatici, anche quelli acquistati presso la grande distribuzione, devono essere corredati dal cosiddetto fascicolo tecnico, contenente:

• dati di cliente e installatore, tipo di automazione, luogo dell'installazione;
• schemi e disegni tecnici;
• manuale tecnico di installazione;
• istruzioni d'uso da consegnare all'utilizzatore;
• Dichiarazione di conformità CE;
• libretto di manutenzione dell'impianto.

La messa a norma, così come la corretta manutenzione del cancello automatico è affidata al proprietario, privato o condominio che sia. Il proprietario risponde anche di eventuali incidenti dovuti al cattivo funzionamento del cancello, se non ha eseguito manutenzioni regolari (art. 2043 e 2051 c.c.).

Cancelli in ferro zincato: detrazioni fiscali

Il termine ultimo per chiedere le detrazioni fiscali per la ristrutturazione è il 31 dicembre 2018, salvo ulteriori rinnovi. Ad oggi è possibile ottenere il rimborso Irpef del 50% della spesa sostenuta per

• installazione di un nuovo cancello;
• sostituzione del cancello esistente con altro aventi caratteristiche diverse per materiali, dimensioni o colori.

Nel caso dei condomini non è necessario che il nuovo cancello abbia caratteristiche diverse dal precedente, purchè sia a norma.

Per ottenere le detrazioni è necessario pagare con bonifico bancario o postale, contenente

• riferimento normativo (articolo 16-bis del Dpr 917/1986);
• codice fiscale del beneficiario della detrazione;
• codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

Se acquisti il cancello dalla stessa impresa che si occupa dell'installazione puoi ottenere anche l'applicazione dell'aliquota IVA agevolata al 10%. Dal momento che gli infissi fanno parte dei "beni significativi" indicati dal D.M. 29 dicembre 1999, hai la possibilità di farti applicare l'aliquota agevolata sia sui servizi che su una quota del prezzo del cancello pari al costo dei servizi.

Esempio:

• cancello in ferro zincato 350 x 180 cm: 1.000 €
• installazione: 400 €
• totale: 1.400 €

400 + 400 = 800 € da fatturare al 10%

1.400 - 800 = 600 € da fatturare al 22%.