portone in alluminio per esterni e condomini

I portoni in alluminio sono tra i più utilizzati, in particolare per le nuove costruzioni, per via di alcune caratteristiche di questo materiale, tra cui

  • ottima resistenza strutturale, che migliora il livello di sicurezza antieffrazione;
  • grande resistenza all'usura e agli agenti atmosferici.

Per l'abitazione si utilizzano quasi sempre portoni coibentati, che garantiscono un miglior isolamento termoacustico e permettono persino di ottenere le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.

Per il garage è possibile scegliere sia portoni in alluminio "freddo" che portoni coibentati, questi ultimi indicati in particolare per i garage che hanno il solaio in comune con ambienti dell'abitazione riscaldati.

In entrambi i casi, la versatilità dell'alluminio permette di scegliere tra una grande quantità di finiture, da quelle più classiche con decori pantografati o effetto legno fino a quelle più moderne, satinate o metallizzate.

Portoni in alluminio: prezzi

I portoni d'ingresso in alluminio hanno un costo base di 700 euro/mq. Per fare un esempio concreto, un portoncino di dimensioni standard (120 x 210 cm) in alluminio coibentato con finitura bianco RAL e maniglia in acciaio Inox costa circa 2 mila euro. I portoni in alluminio per i condomini possono avere avere una porzione laterale fissa, che costa altri 400-500 euro/mq.

I portoni in alluminio e vetro partono da 800 euro/mq. Si tratta di vetrate decorative: dei prezzi di sopraluce e latoluce per illuminare l'ingresso abbiamo parlato nel nostro approfondimento sui portoni blindati con vetro.

Il prezzo dipende anche dal tipo di apertura. I portoni in alluminio ad apertura scorrevole o a bilico difficilmente scendono sotto i 1.000 euro/mq e possono offrire le stesse prestazioni dal punto di vista della coibentazione e della sicurezza antieffrazione di un portone a battente.

I portoni in alluminio per il garage, invece, hanno un costo medio di 55 euro/mq per le porte basculanti e di 250 euro/mq per le porte sezionali. I portoni in alluminio con apertura a battente, utili per chiudere box di piccole dimensioni, hanno un costo medio di 300 euro/mq.

Portoni in alluminio: costi di posa

La posa in opera di una porta da garage costa circa 30 euro/mq, mentre installare un portone d'ingresso in alluminio costa circa 100 euro/mq. In entrambi i casi bisogna aggiungere la chiamata dell'installatore.

I costi variano notevolmente a seconda delle zone e dei prezzi della manodopera per cui, prima di accettare un preventivo, ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti consente di

  • farti un'idea dei prezzi dei portoni in alluminio nella tua zona;
  • trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa;
  • trovare occasioni interessanti - alcuni serramentisti hanno speciali convenzioni con i rivenditori di infissi e possono acquistare il tuo portone in alluminio per te a prezzi scontati.

Preventivi per il portone in alluminio... senza alzare il telefono

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Se vuoi, puoi richiedere preventivi a serramentisti vicini a dove vivi tramite il nostro portale. Basta compilare una breve richiesta e in poche ore riceverai tre preventivi per il tuo portone in alluminio da tre ditte specializzate della tua zona.

I preventivi che riceverai tramite il nostro sito sono gratuiti e non impegnativi. Se nessuno di essi fa al caso tuo non devi fare nulla, se non rimetterti in cerca dell'offerta giusta per te!

Portoni in alluminio: classici o moderni?

I portoni in alluminio possono avere uno stile contemporaneo, classico o addirittura rustico: dipende dalle finiture.

Per fare un esempio, un portoncino in alluminio con rivestimento effetto legno e delicati inserti in vetro non differisce molto dalla classica porta blindata in legno, ma ha il vantaggio di garantire una maggiore resistenza all'usura e di richiedere poca o nessuna manutenzione. E' l'ideale per l'esposizione esterna in zone urbane di intenso passaggio o in località dal clima particolarmente umido e piovoso. Per la finitura effetto legno molti produttori chiedono un sovrapprezzo di circa 500 euro.

Molto richiesti in particolare per le abitazioni rustiche o storiche sono i portoni ad arco, che vanno ordinati su misura e costano circa il 50% in più rispetto ai modelli standard.

I portoncini di alluminio più moderni possono avere un design minimale sottolineato da un telaio per posa complanare - di cui abbiamo parlato nel nostro articolo sulle porte filomuro. Le porte colorate possono avere una moderna finitura lucida mono o bi colore, che costa da 300 a 500 euro in più.

Portoni in alluminio per esterno e agevolazioni fiscali

Fino al 31 dicembre 2018, l'installazione di portoni in alluminio esterni permette di ottenere sia le agevolazioni fiscali per gli interventi di manutenzione straordinaria che l'ecobonus per gli interventi di miglioramento dell'efficienza energetica.

L'installazione di un portone differente da quello esistente nel modello o nel materiale da diritto al rimborso Irpef del 50% della spesa sostenuta, in 10 quote annuali a partire dall'anno successivo a quello in cui viene effettuata la spesa.

L'installazione di un portone coibentato, in grado di migliorare l'efficienza energetica dell'abitazione, da diritto al rimborso del 65% della spesa sostenuta (ecobonus), sempre in 10 quote.

Le due agevolazioni non sono cumulabili.

Come chiedere i rimborsi

Per ottenere i rimborsi è necessario pagare con bonifico parlante, indicante

  • nome, cognome e codice fiscale del richiedente il rimborso;
  • indirizzo dell’immobile;
  • partita IVA della ditta beneficiaria del pagamento;
  • numero della fattura;
  • riferimento normativo (articolo 16 -bis del Dpr 917/1986).

Per ottenere l'ecobonus, invece, bisognerà seguire la procedura per gli infissi a risparmio energetico di cui abbiamo parlato nel nostro approfondimento sulle Detrazioni / Agevolazioni fiscali per la sostituzione degli infissi.

Iva agevolata

Se affidi fornitura e posa del tuo portone alla stessa ditta, hai diritto all'applicazione dell'Iva agevolata al 10% anziché al 22% sia sulla manodopera che su una quota del costo del portone pari a quello della manodopera. Gli infissi, infatti, sono annoverati tra i “beni significativi”, distinti dai materiali edili e dai componenti dell’impiantistica.

Nel caso degli immobili in costruzione, l'impresa edile può affidare la posa ad una ditta specializzata senza che il committente perda l'agevolazione, grazie al meccanismo del reverse charge.

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