Vernice Termoisolante - Prezzi, Efficacia e Detrazioni Fiscali

Le vernici nanotecnologiche o termoisolanti vengono addizionate con isolanti termici per ridurre la trasmittanza termica della parete. Tra gli isolanti più usati per questo tipo di prodotto troviamo

• nanosfere in vetro o in ceramica;
• sughero;
• perlite espansa.

Alcune pitture termoisolanti sono addizionate con additivi idrorepellenti che contribuiscono a migliorarne la resistenza all'umidità. Le pitture termoisolanti antimuffa, invece, sono addizionate ad additivi antimicotici, da abbinare ad un'accurata disinfezione della parete con appositi cicli antimuffa.

La pittura termoisolante può essere anche colorata o plastica, in modo da consentire effetti decorativi come il vento di sabbia.

Le pitture termoisolanti per esterni potranno essere addizionate con silicati per aumentarne la resistenza all'abrasione, oltre che ad additivi che impediscono l'attacco di muffe e licheni. Molte di queste pitture sono anche termoriflettenti, per diminuire il surriscaldamento dovuto ai raggi solari nei mesi estivi.

Vernice termoisolante: prezzi

I costi al mq variano in base al tipo di prodotto e alla sua resa, ossia al numero di mq che è possibile tinteggiare effettuando le canoniche due mani di tinteggiatura. La resa è indicata nella scheda prodotto della pittura e può andare dai 2-3 mq al litro delle pitture per esterni ai 10 mq al litro della classica vernice termoisolante per interni con nanosfere in ceramica o vetro.

Un consiglio per risparmiare

L'applicazione di una pittura termoisolante ha costi variabili a seconda delle zone, anche in funzione dei prezzi della manodopera. Da non trascurare anche il costo di interventi aggiuntivi come

• rasatura intonaci rovinati;
• rimozione carta da parati;
• applicazione di intonaci deumidificanti.

Per essere sicuro di scegliere un preventivo davvero conveniente ti consigliamo di confrontare più offerte. Confrontare anche solo due o tre preventivi ti permette di

• farti un'idea di quanto costa la tinteggiatura con vernice termoisolante nella tua città;
• trovare imbianchini disponibili a trattare sui costi della manodopera;
• confrontare più soluzioni sulla base dell'esperienza di professionisti del settore.

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Pittura termoisolante: funziona come un cappotto termico?

La risposta è no. La pittura termoisolante non può sostituire un cappotto termico per interni, per il semplice motivo che un film di pochi millimetri non può avere lo stesso potere isolante di uno strato isolante di 2 cm, anche a parità di conducibilità termica del materiale.

La pittura termoisolante per interni può essere utile in due casi:

• in prossimità di ponti termici, per evitare la formazione di condense e muffe;
• in abitazioni poco coibentate, per migliorare l'isolamento termico.

Nel primo caso si applicherà solamente nei punti critici, ad esempio nei punti di incontro tra parete e solaio o in prossimità dei pilastri portanti. Lo spessore di questi prodotti è così basso da consentire anche l'applicazione localizzata. Naturalmente il potere isolante aumenterà all'aumentare del numero di mani e quindi dello spessore.

La vernice termoisolante può aiutare a migliorare l'isolamento termico nelle zone climatiche più miti. In caso di forte umidità oltre alla pittura anticondensa è sempre bene prevedere anche un sistema di ventilazione meccanica.

Vernice termoisolante e detrazioni fiscali

Fino al 31 dicembre 2018 è possibile ottenere la detrazione fiscale per la ristrutturazione, con il rimborso Irpef del 50% della spesa sostenuta.

Tra gli interventi che si possono portare in detrazione ci sono

• tinteggiatura esterna utilizzando materiali e/o colori diversi da quelli esistenti;
• interventi di prevenzione o eliminazione delle situazioni di degrado (es. rifacimento intonaci rovinati, ripristino murature danneggiate dall'umidità di risalita, bonifica danni da infiltrazione, ecc.).

Nei condomini si possono portare in detrazione tutti gli interventi sia di manutenzione straordinaria che ordinaria, purchè riguardino parti comuni condominiali.

Come ottenere le detrazioni

Per ottenere le detrazioni è necessario pagare gli interventi con bonifico bancario o postale, contenente:

• riferimento normativo (articolo 16-bis del D.P.R. 917/1986);
• codice fiscale del beneficiario della detrazione;
• codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

Nel caso dei condomini l’amministratore provvederà ad effettuare il bonifico indicando il codice fiscale proprio o del condominio, per poi fornire ai singoli condomini un documento contenente i costi sostenuti per l’intervento e la suddivisione delle quote detraibili in base ai millesimi.

Nel caso in cui i lavori vengano pagati tramite finanziamento, la finanziaria che paga l’intervento dovrà farlo tramite bonifico parlante con le modalità precedentemente indicate, fornendo al beneficiario della detrazione la ricevuta del bonifico da conservare per eventuali controlli.

Iva al 10% ed ecobonus

Per questo genere di lavori è possibile anche applicare l’aliquota Iva agevolata al 10%, ma solamente sui servizi e sulla manodopera, non sui materiali.

E' possibile usufruire dell'Ecobonus al 65% per l'applicazione di vernici termoisolanti? In linea teorica sì, se l'intervento permette di raggiungere i valori di qualità media dell'involucro indicati nelle tabelle 3 e 4 dell'allegato 1 al D.M. 26 giugno 2015.

Per approfondire ti rimandiamo al nostro articolo sulla riqualificazione energetica.