I rivestimenti in pietra sono un tratto peculiare della nostra architettura, oggi riproposto con nuovi materiali e nuove tecniche di lavorazione. Le moderne pietre da rivestimento
- sono facili da posare;
- hanno un impatto minore sul paesaggio;
- hanno spessore minore (sono più leggere);
- nel caso della finta pietra migliorano l'isolamento termico.
Questi vantaggi si conciliano con prezzi sempre più competitivi. I rivestimenti che migliorano l’isolamento termico degli edifici sono anche soggetti a rimborso Irpef pari al 50% della spesa sostenuta, almeno per tutto il 2017.
In questa guida abbiamo cercato di riunire le informazioni essenziali sui rivestimenti da interno e esterno più diffusi, siano essi in pietra naturale, in pietra ricostruita o in finta pietra, compresi i prezzi e le caratteristiche principali.
Pietre da rivestimento esterno: prezzi
Il costo delle pietre da rivestimento esterno va da appena 10 euro/mq per alcuni tipi di pietra naturale di origine locale, fino ad arrivare ai 120 euro/mq dei marmi naturali.
Per approfondire puoi leggere anche Rivestimenti in pietra per esterni.
I prezzi della pietra ricostruita non sono diversi e vanno da circa 10 euro/mq per i rivestimenti in finta pietra più economici fino ai 160 euro/mq dei marmi ricostruiti. In compenso, la posa ha un costo più contenuto: i pannelli in finta pietra sono semplici da tagliare e sono prefiniti, ovvero non necessitano di altri trattamenti dopo la posa a parte, al massimo, una mano di impregnante protettivo.
Pietre da rivestimento interno: prezzi
Essendo più rifiniti e meno "rustici", i rivestimenti in pietra da interno hanno un costo che va da 30 euro/mq. I rivestimenti da interno in pietra lavica, in marmo o in travertino possono arrivare anche a 60-80 euro al mq.
I costi di posa qui sono maggiori, per via del fatto che spesso si scegliere di rivestire una piccola superficie, ad esempio una sola parete, con un costo medio che va da 25 euro/mq in su.
Per la posa di rivestimenti a pannelli, dei rivestimenti a pietra singola e delle pitture effetto pietra è necessaria una parete perfettamente liscia, stabile e piana. Se hai problemi di umidità, muffa o crepe probabilmente sarà necessaria una rasatura, al costo medio di 6 euro/mq.
Rivestimenti in pietra: i prezzi di mercato...
Il costo dei rivestimenti in pietra varia in funzione di
- difficoltà di estrazione e lavorazione - nel caso dei rivestimenti in finta pietra, dei costi produttivi e dei materiali usati;
- disponibilità nella tua zona - costi di trasporto e/o rarità del materiale in sé;
- livello di concorrenza - paradossalmente, i prezzi possono essere più competitivi nelle grandi città;
- difficoltà di posa - trattamenti prima o dopo la posa, ore di lavoro richieste, attrezzature particolari, formazione del personale, ....
… e come verificare se sono corretti
Per essere sicuro di pagare i tuoi rivestimenti secondo il loro valore di mercato, ti consigliamo sempre di confrontare almeno due o tre offerte. Confrontare più preventivi ti permette di
- capire quali sono i prezzi medi del rivestimento che hai scelto nella località in cui vivi;
- trovare professionisti disponibili a trattare sui costi di posa in opera - alcune ditte fanno sconti per i lavori in zona, perchè risparmiano sui costi del trasporto.
Ti consigliamo anche di chiedere un sopralluogo gratuito: in questo modo l'inviato della ditta potrà verificare le difficoltà della posa in opera e compilare un preventivo dei costi molto più preciso.
Un modo semplice per raccogliere i preventivi
Hai tanti impegni e poco tempo per confrontare le offerte? Se vuoi, tramite il nostro sito puoi richiedere preventivi a ditte specializzate in rivestimenti vicine a dove vivi.
Basta compilare una breve richiesta e in poche ore riceverai tre preventivi completi di prezzi da tre imprese della tua zona.
I preventivi che riceverai tramite il nostro sito sono gratuiti e non ti impegnano in alcun modo: se nessuno di essi fa al caso tuo, non devi fare altro che rimetterti in cerca della soluzione più adatta a te!
Rivestimenti in pietra per interni
I rivestimenti in pietra per interni possono essere
- semplicemente decorativi
- funzionali - utili per migliorare l'isolamento termico o acustico.
Nel primo caso è possibile scegliere tra i numerosi rivestimenti in pietra naturale in commercio. Quest'anno fanno tendenza i rivestimenti tradizionali abbinati a lavorazioni particolari che ne mettono in evidenza matericità e tridimensionalità, come la bocciardatura, la cesellatura o la lavorazione a spacco naturale.
Se vuoi migliorare l'efficienza energetica della tua abitazione, invece, puoi usare i pannelli in finta pietra, utilizzabili anche su pareti leggere come quelle in cartongesso o in legno. Sono assolutamente sicuri per quanto riguarda le emissioni di VOC e, in molti casi, completamente ignifughi. Possono essere usati anche in camera da letto o per rivestire un caminetto. Ne abbiamo parlato anche in questo approfondimento sui Rivestimenti in Pietra per interni ed esterni.
Rivestimenti in pietra naturale per interni
Tradizionalmente, i rivestimenti in pietra naturale si usano per creare ambienti in stile rustico-chic in zone visibili agli ospiti, ad esempio un salone, un bagno padronale, una cucina abitabile, una taverna o una cantina aperta ai visitatori.
I più usati sono naturalmente i marmi, ma anche rivestimenti in pietra bianca come il travertino, il bianco perlino (o biancone di Asiago) e la pietra di Trani. Tra le proposte più recenti per gli interni anche la pietra lavica dell'Etna - usata in particolare per i rivestimenti refrattari o per gli arredi bagno - e le quarziti, con le caratteristiche venature lucenti dovute alla presenza di quarzo.
Pietre da rivestimento interno
Per gli interni si tende a preferire la pietra ricostruita alla pietra naturale.
Il motivo principale è che è più leggera ed ha uno spessore minore (anche solo 1 cm).
E' anche notevolmente più elastica e si adatta a strutture soggette a vibrazioni e assestamenti come quelle antisismiche/in cemento armato.
Spulciando qualche catalogo, noterai che è veramente molto difficile distinguere la finta pietra di qualità dalla pietra naturale. Questo perchè viene prodotta con una grande attenzione al realismo, usando un numero molto alto di stampi in modo da rendere veramente improbabile trovare due pietre identiche nello stesso rivestimento.
La finta pietra viene spesso definita pietra bio, perchè effettivamente ha un impatto minore sul paesaggio, dato che non è necessario estrarla ma viene prodotta utilizzando cemento, sabbia, inerti e coloranti naturali proprio come fossero delle cementine.
Rivestimenti in pietra per i bagni
Tra le proposte dei produttori di rivestimento non mancano classici dall'eleganza intramontabile come il bagno in marmo bianco o in travertino. Lavorazioni particolari come l'acidatura conferiscono al marmo un aspetto rustico e anticato di grande fascino.
Per chi cerca un rivestimento dal gusto contemporaneo, le nuove tendenze propongono di mescolare diversi effetti materici, ottenibili con lavorazione
- fiammata
- spazzolata
- bocciardata
- sabbiata
- a spacco naturale
- fronte retro (back face).
Rigorosa rimane invece la scelta dei colori, quelli delle pietre naturali più usate per i rivestimenti, ovvero grigio, nero, bianco, rosa e, per i marmi, anche verde e giallo.
Nota: ricorda che la pietra naturale ha sempre un certo grado di porosità e, perciò, andrebbe sempre evitato il contatto diretto con l'acqua. Per la doccia andrebbero scelti rivestimenti appositi per il bagno, mentre nel resto del bagno è bene sigillare la pietra naturale con un trattamento impermeabilizzante.
Rivestimenti in pietra per cucina
Dato che la pietra naturale si macchia facilmente a contatto con oli e sostanze acide, per realizzare una delle favolose cucine in pietra della nostra tradizione oggi si preferisce usare il gres porcellanato effetto pietra. In alternativa, è possibile usare rivestimenti in finta pietra, possibilmente in vetroresina o polistirolo ceramizzato, che rendono la superficie perfettamente impermeabile e facile da pulire.
Molto amati anche i rivestimenti a mattoncini in pietra, da usare per il paraspruzzi, ma anche per rivestire una cucina ad isola. Chi ama gli interni dal sapore retrò, può usare finte pietre da rivestimento, ottenute da pietra ricostruita. Perfette per creare una parete effetto pietra sabbiata, da abbinare ad un pavimento effetto legno e ad un soffitto con travi a vista.
Rivestimenti in pietra per esterni
L'architettura contemporanea, anche per gli esterni, tende al recupero di materiali di origine naturale ecocompatibili. La scelta cade naturalmente sulle pietre locali che spesso permettono di conciliare costi di trasporto minori - e quindi prezzi più convenienti - con un basso impatto ecologico. Sempre a patto che vengano adottati metodi di lavorazione rispettosi dell’ambiente e del paesaggio.
C'è anche una grande tendenza al recupero di tecniche di lavorazione e stili di posa tradizionali, resi molto più facili dai moderni macchinari. Stiamo parlando, ad esempio, della lavorazione a spacco o a cesello, che conferisce alla pietra un aspetto irregolare tipico della lavorazione artigianale. Oppure della posa ad opera incerta o a secco, due tipologie di posa risalenti addirittura all'Antica Roma.
Chi preferisce esterni contemporanei, può scegliere tra pannellature in pietra lavorate per ottenere gli effetti più diversi, che permettono di valorizzare pietre da rivestimento meno nobili come calcari (dette anche limestone) o arenarie (sandstone).
Pietre da rivestimento esterno
Il design contemporaneo guarda con nostalgia all'architettura rurale e contadina, proponendo rivestimenti in pietra ristrutturata molto simili ai muri in pietra sabbiata dei casali ristrutturati.
Le singole pietre vengono posate artigianalmente sul posto, il che permette di prestare la dovuta attenzione ai dettagli per ottenere il massimo realismo. Ad esempio, si cerca di evitare di usare insieme rivestimenti in finta pietra e in cemento o di usare alcuni tipi di pietra ricostruita (ad esempio quella effetto muro a secco) per rivestire superfici di piccole dimensioni.
E’ invece perfetto l’accostamento con porzioni di muro imbiancati a calce e a dettagli decorativi in mattoni o legno - un materiale ancora molto usato per i rivestimenti specie nelle zone montane e nel Nord Italia.
Pietre di fiume da rivestimento
Le pietre di fiume, dalla caratteristica forma arrotondata, si usano per creare esterni rustici che, in più, hanno un'eccellente resistenza all'abrasione.
A questo scopo si impiegano pietre calcaree arrotondate tramite burattatura, da posare a colla direttamente sul muro, riempiendo poi le fughe con malta per fughe. Sono disponibili in tantissime colorazioni, da mescolare insieme per creare superfici multicolori o tono su tono.
I prezzi vanno da 45 euro/mq.
Pietra di Trani da rivestimento
I rivestimenti in pietra leccese e pietra di Trani sono da secoli usati per l'edilizia monumentale, per via dell'eccellente resistenza e della delicata colorazione chiara.
Il suo pregio è tale che, pur non appartenendo alla famiglia dei marmi, la si definisce anche marmo di Trani.
Si usa sotto forma di lastre, in particolare per gli esterni moderni, o sotto forma di spaccatelli, scaglie o mattoncini anticati/burattati per chi preferisce gli esterni rustici.
Rivestimenti in pietra lavica
La pietra lavica è particolarmente apprezzata per la sua resistenza all'abrasione e agli sbalzi termici, ma anche per la sua colorazione scura e per la superficie porosa e fortemente materica, ideale per creare esterni moderni di grande impatto. Non a caso è molto usata sotto forma di pannelli, perfetti per facciate in pietra e facciate ventilate.
Appartiene alla famiglia del basalto ed è particolarmente facile da lavorare, il che la rende anche conveniente rispetto ad altri rivestimenti per esterni. Oggi, grazie ai moderni macchinari, è possibile raggiungere anche gli strati più interni della lava, notevolmente più duri e dai colori più chiari.
Altre pietre per muri esterni
Ogni regione ha le sue pietre da rivestimento. Tra le più note ricordiamo
- il Serpentino lombardo
- la pietra di Luserna (Piemonte)
- la Piasentina friulana
- le ardesie e i marmi liguri
- il porfido e la pietra della Lessinia in Veneto
- le arenarie toscane e romagnole come la Pietra Serena
- i tufi laziali e campani
- il travertino umbro
- i calcari come la pietra leccese
- la pietra di Noto e le tante pietre laviche di provenienza siciliana
- la giuggiulena sarda, con il suo delicato colore giallo.
Rivestimento in pietra su cappotto
I pannelli in finta pietra per esterni sono perfettamente compatibili con rivestimenti a cappotto - spesso presenti nelle case passive o ecologiche. I pannelli in finta pietra hanno elementi di giunzione ad incastro (servono pochissimi tagli) e la posa è relativamente silenziosa e pulita.
Grazie all'impiego di materiali come polistirene e poliuretano, termoisolanti e fonoassorbenti, questi pannelli contribuiscono all'efficacia del rivestimento a cappotto e non compromettono la traspirabilità del muro, anche in presenza di umidità di risalita.